PALLADIO (παλλάδιον, palladium)
Goffredo Bendinelli
Immagine sacra di Pallade Atena, venerata in Ilio e considerata, dai Troiani e dai Greci, come il più sicuro pegno per la difesa della città. Secondo [...] , più accreditata, a Ulisse. È cenno anche di una rivalità tra i due eroi per il possesso del palladio, del cui ratto è menzione Ifigenia in Tauride. In conformità della tradizione riferita da Dionigi di Alicarnasso, si riteneva dai Romani che il ...
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LEIRIA (A. T., 39-40)
Riccardo RICCARDI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Città del Portogallo centrale, capoluogo di distretto nella provincia dell'Estremadura, situata sul piccolo fiume Lis in posizione [...] e di Lisbona. In Leiria Alfonso III riunì le prime Cortes, di cui facevano parte i rappresentanti della borghesia delle città portoghesi (1254). Il re Dionigi (fine sec. XIII) fece edificare un palazzo nel recinto del castello e in esso risiedette ...
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SANDALO
Ugo Enrico Paoli
. Antichità. - I Greci conobbero una grandissima varietà di calzature (molti sono i nomi, molte le figurazioni sui monumenti; non sempre è possibile stabilire la corrispondenza [...] colore della seta è quello del paramento liturgico della giornata. I sandali sono impiegati solo nel rito latino, mentre le chiese del permesso concesso già nel 757 da papa Stefano III all'abate Fuldrado di S. Dionigi di portare questo indumento. ...
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GÉRARD d'Amiens
Giulio Bertoni
Poeta francese, fiorito sul finire del sec. XIII. Compose tre poemi, di cui due sono inediti: il Méliacin e il Roman de Charlemagne. Edito invece è il terzo: Escanor.
Il [...] episodî graziosi e scene eleganti, che si svolgono durante i viaggi aerei del protagonista sopra un magico cavallo di in Italia. La seconda parte è attinta alle cronache di S. Dionigi, allo pseudo Turpino, e ad altre fonti ignote. Tomato in Francia ...
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ORIAI, da (o D'Aria)
Casata di artisti oriundi da Pelsotto nella Val d'Intelvi, presso Porlezza, di cui i più importanti sono i fratelli Giovanni e Michele, operosi nella seconda metà del sec. XV in Liguria. [...] incaricati, insieme con Girolamo di Viscardo, di erigere per i fratelli Agostino e Giovanni Adorno nella chiesa di S. Girolamo di erigere la tomba dei suoi genitori nella chiesa di S. Dionigi a Parigi.
L'attività dei due fratelli, vasta e varia, ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] Roma arcaica (1970), ha evidenziato l'appartenenza di Dionigi di Alicarnasso al filone limitativo riguardante il contributo etrusco ha anche indagato le tradizioni sui Dori (Le origini dei Greci. I Dori e il mondo egeo, 1985). In L'economia in Grecia ...
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Gabba, Emilio
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Pavia il 31 marzo 1927. Professore di Storia romana nelle università di Pisa (1958-74) e Pavia (1974-96); professore emerito dal 1996. È stato [...] dell'esercito professionale. Studioso di Polibio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco (con particolare riguardo Cristiani, 1977); Strutture agrarie e allevamento transumante nell'Italia romana (iii-i sec. a.C.) (in collab. con M. Pasquinucci, 1979); ...
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PACHIMERE (Παχυμέρης), Giorgio
Silvio Giuseppe Mercati
Storico ed erudito bizantino, nato a Nicea circa il 1242, morto a Costantinopoli nel 1310. Caduto l'Impero latino (1262), venne a Costantinopoli, [...] quella di Giorgio Acropolita, consta di 13 libri, di cui i primi sette trattano del regno di Michele VIII, gli ultimi sei processione dello Spirito Santo dal Figliuolo; una parafrasi a Dionigi l'Areopagita; un compendio della filosofia d'Aristotele, ...
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IEREZ de la Frontera (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Cadice (Andalusia), 45 km. a NE. da questa città, sulla ferrovia di Madrid. [...] ; S. Michele, in parte del sec. XV; S. Dionigi, a tre navate con mescolanza di elementi romanici, ogivali e moreschi il Convento di S. Francesco (sec. XIII). Degli edifici profani i più importanti sono: l'Alcazar (sec. XI), con elegante facciata ...
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LICINIO Macro (C. Licinius Macer)
Giuseppe Cardinali
Padre di Gaio Licinio Calvo (v.), fu uno dei principali annalisti dell'età sillana, e insieme ardente campione della democrazia. Tribuno del popolo [...] un'opera dal titolo Annales, della quale non può fissarsi il numero dei libri né i limiti cronologici, ma che fu largamente consultata da Livio e da Dionigi di Alicarnasso, ed esercitò influenza anche su altri autori. In base alle citazioni dirette e ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...