FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] carteggio.Al rientro a Udine, la morte del patriarca Dionigi Dolfin ed il solenne ingresso del suo successore e Michiele, Padova 1838; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, pp. 56 s.; C ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] De le rime di diversi nobili poeti toscani, curato da Dionigi Atanagi (Venezia, L. Avanzo, 1565). In questo giro C. M., in Letteratura e critica. Studi in onore di N. Sapegno, I, Roma 1974, pp. 635-647; C. Galimberti, Disegno petrarchesco e tradizione ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] della Copella ivi contenuta; Ibid., Cod. Cicogna 3525: G. P. Gasperi, Bibl. veneta..., I, pp. 281 (ove il C. è confuso, però, coll'omonimo figlio di Dionigi), 288 (per il fratello Marco); A. Morosini, Opuscolorum cum... epistulis pars prima, Venetiis ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] dell'elezione in Quarantia civil nuova il 18 apr. 1574: per i 24 mesi successivi è lecito immaginare la permanenza del G. nei tre poeti toscani (ibid., L. Avanzi, 1565) curata dal poligrafo Dionigi Atanagi. Da allora, per un lungo arco di tempo, si ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] ad aderire a Vittore IV l’arcivescovo fuggì verso Genova, con i maggiori esponenti del clero, e di qui salpò con il papa XII conservate presso l’Archivio di Stato di Milano [...] S. Dionigi [...], a cura di L. Martinelli Perelli, Milano 1994, pp. ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] o in occasione di scismi, se il papa non interviene, sono i cardinali a dovere agire, così come a loro, più che ai e "in Marcha Trevisana") e il Responsum pro patre stilato dal figlio Dionigi.
Il M. morì a Bologna il 14 maggio 1598 e fu sepolto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] più limitata alla forma, soltanto nel 1753 presso l'editore veronese Dionigi Ramanzini (sarà anche tradotta in francese sotto il titolo di L'homme d'Etat, I-III, Paris 1767).
"I più celebri autori. che trattano dell'arte politica", peccavano, a detta ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] a Vienna, si recò in missione a Roma per conto del patriarca Daniele Dolfin, nipote di Dionigi, di cui era ormai il fiduciario. Qui frequentò assiduamente i maggiori esponenti della cultura romana, e specialmente il P. G. Bianchini dell'Oratorio, col ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] vita della Chiesa, il papa Martino IV e il re di Napoli, Carlo I d’Angiò. Il partito filofrancese entro la Curia subì una battuta di arresto vicenda dei rapporti tra il re del Portogallo, Dionigi, e i presuli del Regno da tempo sottoposti a pesanti ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] l'A. collaborò con venti liriche. "Corri al colle sacro, Dionigi, - scriveva per l'occasione il Tolomei - all'alto viaggio ebbe occasione di stringere rapporti di amicizia con G. Faerno, oltre che con I. Cenci e T. Spica (cfr. B. Zucchi, L'idea del ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...