GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] di Siviglia; notevole è l'influsso dello Pseudo-Dionigi, forse conosciuto direttamente dal testo greco. Alcune prese s. G. da Venezia nel Leggendario di Pietro Calò, in Janus Pannonius (Roma), I (1947), pp. 224-228; Id., Vita di s. G. da Venezia nel ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] 1160 e l’ottobre 1161 fu ordinato prete (Le pergamene [...] S. Dionigi, a cura di L. Martinelli, 1994, pp. 42 s.).
Pirovano con i vertici del clero sostenne l’8 agosto 1160 a Carcano i milanesi prima dello scontro con gli imperiali; il 18 marzo 1162 ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] di 5 anni, 1 mese e 23 giorni. Su questi dati concordano i cataloghi archiepiscopali più antichi (quello edito da Dümmler e quello edito da S. Celso, S. Vittore al Corpo e S. Dionigi).
Fonti e Bibl.: Catalogus archiepiscoporum Mediolanensium a s. ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] De Benedictis con La scimia di Montalto (Gratz 1698). I due libri erano stati condannati con decreto del S. . 555 s.; G. Cinelli-Calvoli, Biblioteca volante continuata dal dottor Dionigi Andrea Sancassani, Venezia 1734-47, III, p. 86; Novelle della ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] ribadita, mentre la questione dottrinale, che premeva tanto a Liberio, era stata elusa. Fatti deporre ed esiliare i tre vescovi, Dionigi di Milano, Lucifero di Cagliari ed Eusebio di Vercelli, che si erano opposti alla condanna di Atanasio, Costanzo ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] dove strinse amicizia con i più brillanti esponenti della cultura romana, tra i quali Dionigi Atanagi, Annibal Caro e peso della fitta e difficile corrispondenza tra la S. Sede e i legati che si trovavano a Trento per tutta la durata della sessione ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] p. 688; IX, ibid. 1906, pp. 750, 758, 765; M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1663, pp. XIII s., 14, 183 ss Poli, Roma 1896, pp. 177 s., 194 ss.; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, pp. 351 s.; L. v. Pastor ...
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CAVALLINI DEI CERRONI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Roma, quasi certamente verso la fine del sec. XIII, da una famiglia borghese piuttosto nota, cui appartennero Giovanni Cerroni, rettore di Roma dal [...] Giovanni Colonna del contemporaneo commento a Valerio Massimo di Dionigi da Borgo San Sepolcro (Vat. lat. 1927, XIV e XV, II, Firenze 1914, pp. 47-50; G. Castellani, I, "Fragmenta Romanae Historiae", in Arch. della R. Soc. romana di storia patria ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] in due volumi.
Tre sono le parti principali dell'opera: Della messa privata (I, pp. 19-144); Degli officjdivini in generale (II, pp. 1-70); s. Tommaso sul trattato De caelesti hierarchia di Dionigi Areopagita).
Negli ultimi anni egli era divenuto uno ...
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SOTERO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea, S. succedette ad Aniceto nel 168 e tenne l'episcopato fino al 177 (Historia ecclesiastica IV, 19; 22, 3; 30, 3; V, prologo, 1; Chronicon, [...] come pure si è pensato, la cosiddetta II Clementis, indebitamente considerata opera di Clemente I, e che non ha nulla del genere epistolare. Dal primo frammento della lettera di Dionigi a S. si è informati che la Chiesa di Roma aveva inviato aiuti ai ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...