MEAUX
P. Kurmann
(lat. Iatinum)
Città della Francia settentrionale (dip. Seine-et-Marne), situata sul corso inferiore della Marna, a km 45 a N-E di Parigi.In epoca gallo-romana fu civitas dei Meldi [...] la leggenda, i primi vescovi di M. furono Santino e Antonino, venuti da Parigi come discepoli di s. Dionigi (Gallia Christiana, il modello di Notre-Dame a Parigi.Minimi sono i resti delle vetrate medievali, conservati nella finestra assiale del ...
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EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] la guida di Antonio Durelli; a partire dal 1833 seguì i corsi tenuti da Abbondio Sangiorgio (di cui praticò anche lo studio Maddalena; sopra il portale si trova un bassorilievo con la Disputa tra i dottori.
Nel 1855 l'E. firmò e datò le opere che ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] e nel 1723 due statue sostegni di acquedotti che ripetono, nei tipi e negli atteggiamenti, i telamoni della facciata (tre dei quali eseguiti da Dionigi); per le gugliette esterne due piccole statue rappresentanti gli apostoli Taddeo e Filippo, del ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] del mantovano Giovanni Maria Platina (Puerari, 1967).
Il 7 luglio 1544 venne stipulata una convenzione tra C. e i canonici della basilica di S. Prospero a Reggio Emilia (rogito Dionigi Ruggeri, cit. in Saccani, 1914, p. 35) per gli stalli del coro ...
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BUZZI Leone
Francesco Negri Arnoldi
Famiglia di scultori originaria di Viggiù. Di un Francesco, che nel 1813 riceveva la concessione di una bottega dalla direzione della Fabbrica del duomo di Milano [...] dimorò stabilmente a Milano, tranne gli anni dal 1819 al 1823 durante i quali fu in Egitto alla corte di Mehmet Alì e lavorò ad Alessandria statue marmoree dei santi Vitale (1857), Monica (1860), Dionigi vescovo (1863) e Naborre (1877). Tra il 1864 ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] libertà cessò di lì a poco con la conquista di Dionigi (403 a. C.). Da quel momento la città greca 1 ss. V. inoltre gli articoli nelle raccolte: Archiv. stor. per la Sicilia orientale, I, 1904, p. 119; II, 1905, p. 66; X, 1913, pp. 312; XVIII ...
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CAMPAZZO (Campazzi), Dionigi
Simonetta Coppa
Scarse notizie si posseggono intorno a questo architetto, attivo a Milano e nel Milanese nella seconda metà del Cinquecento: nel 1576-77 è citato nelle registrazioni [...] pp. 168 s.); tra il 1590 e il 1596 (v. relazione in data 22 ott. 1596: Milano, Bibl. Ambros., Raccolta Ferrari, XLVI) diresse i lavori nella chiesa e convento di S. Maria Maddalena (Baroni, 1941); tra il 1596 (28 agosto) e il 1597 (20 marzo) curò la ...
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ZAGABRIA (croato Zagreb, ted. Agram)
I. Degmedzic
Città della Jugoslavia, capitale della repubblica federale della Croazia, sede dell'Accademia Jugoslava delle Scienze e delle Arti.
Museo. - Fondato [...] la fondazione di una colonia dell'età di Dionigi il Vecchio. Il materiale statuario è in gran Danielsson, G. Herbig, Libri Lintei etrusci fragmenta zagrabiensia, in C.I.E., I, suppl. I, Lipsia 1919-1921; A. Runes-Cortsen, Der etruskischte Text der ...
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TERINA (Τέρινα, Τέρεινα; Terīna)
Red.
N. F. Parise
Città della Magna Grecia fondata probabilmente dopo la distruzione di Sibari dai Crotoniati, quando costoro ebbero la supremazia nel territorio (Plin., [...] sostituì nel 388 a. C. quella dei Locresi favorita da Dionigi di Siracusa; quindi quella dei Lucani (365 a. C . Scavi, 1921, p. 470 ss.; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, Milano-Roma 1928-30, I, p. 248 ss.; p. 255; II, p. 386, 468; III, p. 2, 10, ...
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MILAZZO (Μύλαι, Μυλαί; Mylae)
G. V. Gentili
Le fonti storiche (Thucyd., iii, 90; Diod., xii, 54) indicano Mylai come un ϕρούριον, una fortezza, costruita dagli Zanclei verso la fine del sec. VIII a. [...] , Ateniesi, Cartaginesi; passò poi nelle mani dei siracusani Dionigi, Agatocle e Gerone II. Il console Duilio riportò nelle deve riconoscersi Mylai e la fine del VII o i primi inizi del VI a. C. I cinerarî sono costituiti da olle, anfore, hydriai e ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...