CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] conversion del re di Navarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa et ricevè il sacramento per mano dell'arcivescovo di ...,Torino 1930, p. 3; T. Bertelè, in M. Cavalli ilVecchio, Informatione dell'offitio dell'ambasciatore, Firenze 1935, pp. 33, 36 ...
Leggi Tutto
GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] il formarsi di un'opposizione, i cui principali rappresentanti erano ilvecchio patarino prete Liprando e il primicerio Andrea, esponenti il : infatti, subito dopo l'abate di S. Dionigi propose come arcivescovo proprio G., raccogliendo ampie adesioni ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] , per celebrare il ritorno di Antonio Canova a Roma, recitati insieme alla poetessa Enrica Dionigi Orfei, nonché due anche di Mazzini, della famiglia Rossetti, di Rossini, ilvecchio patriota e poeta improvvisatore, sempre più vicino all’Eraclito ...
Leggi Tutto
MORENI, Domenico
Piero Scapecchi
MORENI, Domenico. – Nacque a Firenze, nel popolo del Castello di S. Giovanni Battista, il 12 agosto 1763 da Alessandro Tognozzi e da Maria Diamante Mariani, sua seconda [...] dovuta a interessi economici e alla riconoscenza verso ilvecchio suocero. Oltre alla fonderia la famiglia aveva beni Bandini e risultano rapporti con il veronese monsignor Giovan Jacopo Dionigi e con il bibliotecario dell’eremo di Camaldoli Adelelmo ...
Leggi Tutto
MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] a suo fratello Dionigi, il padre del pittore, Lorenzo: secondo Privitera (1996) è probabile che nel 1587 il M. lavorasse 1592 che vedrebbe il M. e un certo Guido di Alessandro Bellini impegnati come pittori in S. Marco Vecchio.
Nell’ultimo ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] Giuseppe nella cappelletta dedicata al santo nell'oratorio di S. Dionigi a Cassano d'Adda dove l'artista decorò anche, in A. Pozzo ilVecchio. Nel 1723 iniziava un'attività propria mettendo mano a quattro grandi paesaggi per il castello di Rivoli ...
Leggi Tutto
PRISCIANESE, Francesco
Paolo Sachet
PRISCIANESE, Francesco. – Nacque nel 1494, presumibilmente a Pieve di Presciano (Arezzo), da cui derivò il cognome umanistico, evocante il grammatico latino Prisciano.
Benché [...] Tolomei, Pietro Paolo Gualteri, Paolo Del Rosso, Dionigi Atanagi e Antonio Petrei. Un ruolo determinante in questa letteraria dei Dialogi de’ giorni giannottiani coinvolgente ilvecchio Michelangelo.
Malato e gravemente indebitato, Priscianese ...
Leggi Tutto
PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] . Ma nel 1595-96 fu di nuovo a Roma, con ilvecchio compagno Vincenzo Rodinò, che nel giugno 1596 rivide Campanella (Amabile, Anche allora, quindi, Tommaso poté riabbracciare quel che chiamava il «mio Dionigi» (T. Campanella, Le poesie, a cura di ...
Leggi Tutto
BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] sua Santità"; in particolare, poi, essi dovevano rivolgersi a Dionigi Naldi, l'influente castellano di Imola, la cui alleanza veniva Cambrai, Giulio II riprese ilvecchio progetto di strappare Genova ai Francesi. Il piano della campagna prevedeva un ...
Leggi Tutto
CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] risalgono al sec. XIII, il C. nacque a Firenze il 2 sett. 1531 da Dionigi e da Maria di Guglielmo Martini. Il padre era uno dei tredici figli del noto filosofo Francesco Cattani da Diacceto, detto ilVecchio per distinguerlo appunto dal nipote ...
Leggi Tutto
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); vi faccia onore Ed aggia cara vostra...