PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] Baroni, Milano 1994, pp. 18 s.; Le pergamene milanesi del secolo XII conservate presso l’Archivio di Stato di Milano [...] S. Dionigi [...], a cura di L. Martinelli Perelli, Milano 1994, pp. 30-34; R. Perelli Cippo, Le chiese di Vaprio nella Pieve di ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] il collegio domenicano e lì venne ordinato sacerdote il 17 dicembre 1791. Presso l’Università di Bologna studiò greco con fra Dionigi Remedelli da Ragusa ed ebraico con il padre domenicano Luigi (Aloisio Maria) Bacchetti con il quale, nel 1793, si ...
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Originario di Adria nella Misia, visse a Smirne. Incerta l'epoca: secondo il Westphal, il Jahn, il Riemann, apparterrebbe al sec. II d. Cr.; secondo lo Zeller e il Caesar al sec. III o, fors'anche, al [...] antichi, opera di compilazione per la quale A. si valse largamente di scritti altrui (Damone di Atene, Aristosseno, Dionigi di Alicarnasso), cadendo anche in ripetizioni e contraddizioni. Il libro I contiene: teoria delle gamme, ritmica, metrica; il ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] , I, Venezia 1565, cc. Ll2v-3r; De le lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini, et chiari ingegni, raccolte per M. Dionigi Atanagi, I, Venezia 1561, pp. 463, 465; II, ibid. 1581, pp. 36, 93, 175; H. Sotzmann, Ueber die ältesten maist ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] questo Dizionario) fu all’origine della più famosa dinastia di giuristi perugini; anche la madre era figlia e nipote di giuristi (Dionigi e Nicolò Barigiani). Tra i fratelli di Ubaldi, furono giuristi di un certo rilievo Nicolò (v. la voce in questo ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] una cronologia abbastanza determinata dell'attività di Leochares. Platone (Epist., 13, p. 361) ci informa che L. eseguì la statua di Dionigi I di Siracusa, e ciò dovette avvenire intorno agli anni 365; prima del 356 dobbiamo porre il ritratto che lo ...
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SEVERO, Stile
L. Vlad Borrelli
Viene così designato lo stile di quella generazione di artisti operanti in Grecia tra il 480 e il 450 a. C.; è chiamato anche stile di transizione poiché si pone, intermedio [...] dalle fonti gli artisti di quest'epoca (in Cicerone, Plinio, Quintiliano, Luciano: durus, rigidus, austerus; in Dionigi d'Alicarnasso, De compositione verborum, 22: αὐστηρὸς ἀρμονία riferito a Pindaro, ecc.), viene impiegata dagli studiosi più ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] scrisse le Quaestiones disputatae: De potentia, De spiritualibus creaturis, il commento al De divinis nominibus dello Pseudo-Dionigi; altri Quodlibeta, il commento all'Etica di Aristotele e iniziò quello alla Metafisica; cominciò la Summa theologica ...
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serafino Essere celestiale appartenente alla più alta delle gerarchie angeliche, caratterizzato da particolare amore di Dio e ardore di carità. In Isaia 6, 2-7, i s. sono descritti vicini al trono di Yahweh: [...] nell’Antico Testamento, e nulla di più può dirsi sul concetto che ne avevano gli antichi Ebrei. Nell’angelologia dello Pseudo-Dionigi l’Areopagita, i s. sono gli angeli che costituiscono il coro più alto del primo ordine (s., cherubini, troni).
L ...
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STEFANO di Sünikh
Luigi Giambene
Scrittore ecclesiastico armeno, nato verso la fine del sec. VII. Ordinato sacerdote, andò a Costantinopoli nel 713 e vi studiò a lungo; dimorò pure a Roma. Tornato in [...] sulla fede, cantici, inni e anche canti religiosi. Fra le traduzioni ve ne sono di opere patristiche greche (Pseudo-Dionigi Areopagita, S. Gregorio Nisseno, S. Atanasio, ecc.).
Stefano fu nominato arcivescovo di Sünikh, ma dopo un anno morì: la ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...