CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] riportò una profonda impressione. Fra le rappresentanti femminili che frequentarono il salotto ricorderemo Angelica Kauffmann, Marianna edErsilia Dionigi, la quale ultima fu anche allieva della Cuccovilla. Fra i viaggiatori che vi capitarono, un nome ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Matteo da Regio fu designato per combattere l’eresia dei ‘Nuovi cristiani’ in Campania e Puglia; nel 1450 al cardinale Dionigi Szech fu affidata la riforma dei conventi in Ungheria, nel 1451 a Niccolò Cusano la riforma religiosa della Germania e a ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] per la Villa Favorita (1616-18: Askew, 1978). Agli inizi del decennio sono riferibili il Martirio di s. Dionigi in S. Dionigi a Vigevano, capolavoro neoveneto che prelude nettamente al Del Cairo, la Visione di Gaetano da Thiene in S. Antonio ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] di teologia di quell'università, accettò. di stampare alcuni suoi versi nella propria edizione del De mystica theologia di Dionigi (Augusta 1519): ma non apprezzò le critiche del dalmata ai maestri scolastici. Nella primavera del 1518 il D. s ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] deserto) al palazzo arcivescovile.
A Bologna, dove è ancora da segnalare la Sacra famiglia eseguita per la chiesa dei Ss. Dionigi e Donnino (consacrata nel 1656), il Malvasia (1678) ricorda inoltre in più occasioni gli anni di insegnamento che il D ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] S. Giacomo di Porta Nuova contro una precedente sentenza, emanata dal cardinale Oddone, favorevole al monastero di S. Dionigi, da cui la chiesa dipendeva. Tuttavia un successivo provvedimento di Alessandro III (1164) assicurò nuovamente all'abate i ...
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TECCHIO, Sebastiano.
Eva Cecchinato
– Nacque a Vicenza il 3 gennaio 1807 da Francesco e da Francesca Garbinati.
Conseguì la laurea in diritto all’Università di Padova il 15 febbraio 1829. Dopo aver [...] alla causa nazionale, acquistando presto grande notorietà nella capitale sabauda. In quei giorni il ministro dell’interno Pier Dionigi Pinelli lo chiamò in qualità di applicato straordinario presso il suo dicastero, coll’incarico di studiare la ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] giugno, due opere legate al primo insegnamento grammaticale, il Doctrinale di Alexandre de Villedieu (GW, 1009) e il Vocabularium di Dionigi Nestore da Novara (BMC, V, pp. 410 s.), seguite da due testi di carattere filosofico, le Summulae logicae di ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] impegni professionali. Al dialogo partecipano un monsignor Giuliano, Girolamo Molino, Giorgio Gradenigo, Bernardo Tasso, Dionigi Atanagi, Sperone Speroni, oltre ai "gentilissimi giovani" Luigi Belegno, Sebastiano Magno, monsignor Girolamo Fenarolo ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] e "S" sovrapposte). La seconda opera cui l'E. collaborò come illustratore è l'Idea delli prencipi anacoreti di Dionigi Guicciardi, edito dallo stampatore V. Soliani a Modena nel 1672. Tale volume contiene la descrizione della vita di dodici principi ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...