CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] chiedeva al re la restituzione al convento di un manoscritto di s. Tommaso sul trattato De caelesti hierarchia di Dionigi Areopagita).
Negli ultimi anni egli era divenuto uno dei più autorevoli ecclesiastici napoletani: maestro e decano del Collegio ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] , a cura di G. Chiesa, pp. 508, 511; F. Contelorius, Geneal. familiae Comitum Romanorum..., Romae 1650, pp. 25, 37, 41; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1653, pp. 145 s.; D. A. Contatore, Dehistoria Terracinonsi libri V, Romae 1706, p. 268; A ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] F. Arisi, Cremona literata, III, Cremonae 1741, pp. 173 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante continuata dal dott. Dionigi Andrea Sancassani, III, Venezia 1746, p. 246; G.B. Zaist, Notizie istoriche de' pittori, scultori ed architetti cremonesi ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] Gregorio scontentò le contesse, probabilmente desiderose di interventi più decisi, soprattutto nei riguardi del vescovo di Piacenza, Dionigi, e di Werner di Strasburgo, che trattennero nei loro domini e liberarono solo dopo un espresso intervento del ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] nato il 18 dic. 1593 da Benedetto e Marietta Foscarini (dopo la morte del padre affidato alle cure dello zio Dionigi, che nel 1606 successe al fratello cardinale Giovanni nel vescovado di Vicenza).
Daniele aveva studiato medicina ed era stato allievo ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] la presenza del primo ma non è causa dei suoi frutti: un'agine che Lutero aveva rielaborato dalla patristica (Dionigi l'Areopagita) e dai mistici, frequentemente utilizzata poi in questo contesto in ambito eterodosso, da Valdés come nel Beneficio ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] della Lettera di Antonio Possevino nella quale si sforza di provare che i libri che si leggono sotto il nome di Dionigi Areopagita siano di quello che fu disciepolo di S. Paolo.Sotto questo titolo, in minuscoli caratteri, compare la scritta: Con la ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Comune di Firenze, per celebrare la caduta di Pisa, fece dipingere da G. nella facciata del palazzo di Parte guelfa un "S. Dionigi vescovo con due Angeli, e sotto a quello ritratta di naturale la città di Pisa" (p. 9).
L'affresco, descritto da Vasari ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] ambrosiane in seguito al trionfo visconteo del 21 gennaio 1277, così si aggiunse al calendario liturgico milanese anche s. Dionigi per celebrare quella vittoria.
Il 27 dicembre 1282, con il sostegno di alcuni cavalieri e del Popolo, Visconti cacciò ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] ’ fu l’elezione di Rattazzi alla presidenza della Camera subalpina l’11 maggio 1852, dopo la morte del presidente Pier Dionigi Pinelli. Quest’operazione aprì lo scontro frontale fra il ministero d’Azeglio e il partito conservatore di Ottavio Thaon de ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...