TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] , nel 1814 rientrò in patria e, dall’anno seguente, ottenne dalla medesima istituzione di beneficenza faentina, presieduta dal conte Dionigi Zauli Naldi, una borsa di studio, prorogata fino a tutto il 1819, per completare la formazione a Roma. Fin ...
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MUZZARELLI, Carlo Emanuele
Valerio Camarotto
– Nacque a Ferrara (ma secondo alcune fonti a Bologna: Giucci, 1849; Diamillo Müller, 1853; Diz. della letteratura italiana, 1977) il 3 aprile 1797 (Bustico, [...] (Roma 1828: odi e sonetti), diede alle stampe soprattutto versi commemorativi (per es. la canzone Ad Enrica Dionigi Orfei in morte di Marianna Dionigi di lei madre, in Giornale arcadicodi scienze, lettere ed arti, 1826, t. 30, aprile-giugno, pp. 231 ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] dalla tarda e volgare latinità (De usu linguae Italicae saltem a saeculo quinto, Pisis 1817).
La conferenza su Dionigi d'Alicarnasso, tenuta all'ateneo fiorentino, fece un'impressione parzialmente positiva al Niebuhr, allora in visita nella capitale ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] esempio di uno dei suoi predecessori, Fulrado, il quale aveva curato l'edificazione di una nuova basilica in onore di s. Dionigi, F. non trascurò l'attività artistica ed edilizia. Dei quattro epigrammi che gli vengono attribuiti, tre sono il testo di ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] Villanova Solaro, per gli aderenti del quale era obbligatorio assumere il nome di un Padre della Chiesa; scelse quello di Dionigi di Alessandria, per la sua azione di pacificazione fra la Chiesa di Roma e quella della Cappadocia.
Terminati gli studi ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] fervore della poetica neoclassica, stringendo rapporti con d'Agincourt, R. Cunich, G. G. de Rossi, Angelica Kauffmann e Marianna Dionigi. Fu in amicizia con F. Giani e con il Canova, per il quale ultimo nutrì una devozione ammirata che durò sino ...
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SESSO, Gerardo da
Maria Pia Alberzoni
– Originario di Reggio Emilia e appartenente a una famiglia (di cui v. la voce in questo Dizionario) di salda fede imperiale, nacque attorno al 1160.
Nell’ultimo [...] , III, Graz 1958 (1ª ed. 1886), p. 383; Le Pergamene milanesi del secolo XII conservate presso l’Archivio di Stato di Milano. S. Dionigi, a cura di L. Martinelli, Milano 1994, pp. 55 s., 59; Die Register Innocenz’ III, a cura di O. Hageneder et al ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] G. M. Emiliani Ed analizzato con esame critico da Giuseppe Psotti parroco di Santa Margherita; Lettere edite e inedite del cavaliere Dionigi Strocchi ed altre inedite a lui scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss ...
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SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] dei fratelli e di pochi amici.
Nella primavera del 1834 si recò a Roma, dove venne accolta caldamente da Enrichetta Dionigi, e nel luglio del 1835 a Saluzzo in compagnia della poetessa Eufrosina Portula del Carretto. Passò l’inverno seguente a ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] stessa famiglia cittadinesca veneta, oriunda di Brescia da cui sortirono due altri serviti eminenti: Marino, morto nel 1518, e Dionigi, fratello del B., teologo, oratore sacro e priore perpetuo di S. Maria della Crocetta a Codego presso Castelfranco ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...