GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] del sorgere delle sue prime strutture costituzionali. Storia tucididea, che tiene conto anche dell'insegnamento erodoteo e di Dionigi d'Alicarnasso, è caratterizzata da attenzioni archeologiche, geografiche e climatiche non comuni all'epoca e da uno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] nomi, dal carmelitano Valerio di San Giuseppe, missionario apostolico in Persia e India, dai cappuccini Michel Angelo Guattini, Dionigi de Carli e Stefano da Ravenna che si trovavano in Brasile, e da Giovanni Antonio Cavazzi, missionario in Congo ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] aver avuto l'approvazione del cardinale Camillo Ruini, la causa di beatificazione fu esaminata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi che la ritenne prematura in quanto la figura di Calabresi aveva ancora un rilievo divisivo nella città di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] di proprietà di Giovanna di Laval, sua seconda moglie, oggi a Poitiers (Bibl. Mun., 41). Anche la Vita di s. Dionigi commissionata da Filippo IV (Parigi, BN, fr. 209) faceva parte della biblioteca angioina; essa denota la devozione degli A. ai ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Moralia XXXI, 4, 4-7). Anche in questo caso, oltre agli influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (G. Straw, Gregory's Politics), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G., sempre pronto a interagire ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] : vim argumenti non capiunt. L’ordine del mondo richiede, come si legge nella Lettera ai Romani e nello Pseudo-Dionigi Areopagita, che le autorità siano ripartite ordinatamente e che gli inferiori vengano sottoposti ai superiori attraverso i mediani ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , entrambi convinti (il secondo, però, con parecchie perplessità) del criptocristianesimo del C., l'appoggio fornito a fra' Dionigi e il favore fornito alla sua forsennata propaganda anticristiana vanno considerati abilissima copertura da parte d'un ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , XXXI, 4, 4-7). Anche in questo caso, oltre agli influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. I, sempre pronto a interagire con le situazioni ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] saluta il vescovo dei destinatari per nome, a Roma, "la chiesa che presiede nella carità", non menziona nessuno. Nel 171 Dionigi di Corinto, scrivendo ai Romani, asserisce che P. e Paolo, martirizzati a Roma, avevano impiantato la Chiesa sia a ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] e. II 10,6-7, ed. Schwartz, p. 128.
93 Eus., h.e. VIII, appendix 1, ed. Schwartz, p. 796,1.
94 Si leggano le parole di Dionigi di Alessandria riguardo a Decio e a Gallo: h.e. VII 1, ed. Schwartz, p. 636,10-15.
95 Eus., h.e. VIII 13,9, ed. Schwartz, p ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...