PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] peso ala maestà vostra» (VIII, n. 254, p. 508). Una frase così tagliente che l’ambasciatore della Repubblica a Napoli, Dionigi Pucci, nella sua lettera dell’8 marzo del 1494 nella quale la riportò, citò in forma diretta.
La posizione politica di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , ovvero Dialogo del giudicio particolare dell'anima dopo la morte (presso F. Ziletti), traduzione di uno scritto di Dionigi il Certosino.
Nel Teatro il G. presenta una tipologia morale dei vari "cervelli", che distingue in "cervelli, cervellini ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] tra Isabella d'Aragona, figlia di Pietro III, e Dionigi di Portogallo, nel 1281 il L. effettuò una missione diplomatica in Portogallo, e riuscì a rappacificare Dionigi con il fratello Alfonso.
Poco dopo la rivolta del Vespro, ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] dopo l'assassinio di Ottaviano Manfredi, non era legata in alcun modo a quanto restava della dinastia dei Manfredi. Lo stesso Dionigi Naldi, di Val di Lamone, che aveva combattuto accanto a Ottaviano e che l'anno precedente aveva difeso la rocca di ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] per un paio di avvisi a stampa, il cardinale Francesco di Tournon per i Varia epigrammata di Matteo Spinelli (1552), Dionigi Atanagi, Agostino di Cravaliz e altri. Per la stampa delle Messe di Cristoforo Morales del 1544 si conoscono due convenzioni ...
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CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] 7 luglio 1544 venne stipulata una convenzione tra C. e i canonici della basilica di S. Prospero a Reggio Emilia (rogito Dionigi Ruggeri, cit. in Saccani, 1914, p. 35) per gli stalli del coro.
I religiosi si impegnavano a corrispondere all'artista una ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] che la sua stirpe sia stata ricordata nel poema; ne La Melpomene (Firenze 1640) sono raccolti sonetti funebri dedicati a fra' Dionigi Buffotti, servita; La Calliope (Firenze 1641), L'Urania (Firenze 1642) e La Polinnia (Firenze 1642) sono composte a ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] , sceso in Italia con un esercito.
Quando 3.000 fanti tedeschi si portarono contro Calliano il C., insieme con Dionigi di Naldo e Vitello Vitelli, aveva l'incarico di difendere Brentonico, ma egli collezionò una altra sconfitta, abbandonando la ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] , con ogni probabilità, che il G. ebbe una violenta discussione teologica con l'intransigente vescovo di Milopotamos Dionigi Zanettini, soprannominato il Grechetto, acerrimo nemico del cardinale inglese Reginald Pole e della sua cerchia, della quale ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] ; L. Musset, Le invasioni barbariche. Le ondate germaniche, con appendice di A.A. Settia, Milano 1989, pp. 102, 243; H. Mordek, Dionigi il Piccolo, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, p. 202 (G., però, non è citato); T.F.X. Noble, Theodoric ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...