EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] G. M. Emiliani Ed analizzato con esame critico da Giuseppe Psotti parroco di Santa Margherita; Lettere edite e inedite del cavaliere Dionigi Strocchi ed altre inedite a lui scritte da uomini illustri, a cura di G. Ghinassi, Faenza 1868, I, pp. 211 ss ...
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BALDI (Baldo), Fulgenzio
Giorgio E. Ferrari
A lungo i suoi dati biografici rimasero affidati ad alcune lacunose notizie pervenute al Cicogna grazie a un manoscritto di Memorie intorno al Convento de' [...] stessa famiglia cittadinesca veneta, oriunda di Brescia da cui sortirono due altri serviti eminenti: Marino, morto nel 1518, e Dionigi, fratello del B., teologo, oratore sacro e priore perpetuo di S. Maria della Crocetta a Codego presso Castelfranco ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] , il quale rispose che la Pasqua doveva essere collegata al ciclo alessandrino. Il primicerio Bonifacio si convinse della tesi di Dionigi e raccomandò a G. di attenervisi. S'ignora quale seguito diede il papa al rapporto di Bonifacio. Si sa però ...
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Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] e ucciso davanti alla cattedrale. Gregorio VII, nel 1078, faceva riconoscere i miracoli avvenuti presso la tomba di E. in S. Dionigi; durante il passaggio di Urbano II a Milano (1095), i resti di E. furono traslati in un nuovo sepolcro, recante un ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] nel 1218 allo scopo di riscattare i cristiani caduti schiavi dei mori; del Cristo, istituito nel 1318 da Dionigi re di Portogallo. Tutti questi ordini adottavano le regole di ordini monastici, venivano riconosciuti e confermati dai pontefici, e ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Orvieto vennero redatti l'Expositio in Iob, da assegnare al suo insegnamento, il commento al De divinis nominibus dello pseudo-Dionigi e gran parte della Catena aurea, terminata poi a Roma, dove si collocano le Quaestiones disputate de potentia e De ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] poi anche fuori è una versione radicalizzata della dottrina del Logos quale era stata elaborata da Origene e da Dionigi. La sua forza sta appunto nell’inserirsi nella trama di una corrente dottrinale ormai tradizionale e molto diffusa, caratterizzata ...
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Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] il suo interesse si allargò ai primi tempi cristiani e alla patristica greca: tradusse e commentò lo Pseudo-Dionigi, Ignazio, Policarpo, Giovanni Damasceno, Basilio, Gregorio di Nazianzo; ristampò opere di filosofi e mistici medievali (Riccardo di S ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] di Dagoberto I (629-639): la Vita (I, 32) ricorda come sua opera la nuova realizzazione della tomba di s. Dionigi, nella chiesa parigina dedicata al santo, e, inoltre, i suoi contributi ai reliquiari di s. Martino, santo protettore della monarchia ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] quella degli altri tre vangeli canonici, almeno stando ai frammenti ulteriori dei Capita, che si ricavano da un'altra opera di Dionigi, In Ioannem. Il Contra Noetum è l'opera di carattere antieretico che è stata all'origine dei dubbi sull'identità di ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
pseudo-
psèudo- [dal gr. ψευδο-, der. del tema comune a ψευδής «falso», ψεῦδος «menzogna, falsità», ψεύδομαι «mentire»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente (anche nella terminologia lat. scientifica),...