festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] tali feste a carattere liberatorio, come il Carnevale, si ricollegano alle celebrazioni arcaiche dei Lupercali e ai culti dionisiaci. In essi prevaleva la sfrenatezza, l'abolizione dei comportamenti normali in favore di una generale infrazione delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] strumenti a fiato, ma allude anche agli avvenimenti di Azio, la vittoria di Augusto-Apollo su Marsia e sul mondo dionisiaco prediletto da Antonio.
Se la propaganda augustea fa di Apollo la divinità ufficiale dell’impero, al contrario i temi, gli ...
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Vedi BACCANALI dell'anno: 1958 - 1994
BACCANALI
P. Orlandini
Feste e cerimonie orgiastiche del culto di Dioniso, passate dalla Magna Grecia all'Etruria e, di qui, a Roma, ove, per la loro licenziosità, [...] abbondano soprattutto in rilievi e sarcofagi e sarebbe vano volerne elencare anche una piccola parte. Fra i sarcofagi dionisiaci più aderenti al nostro soggetto, citiamo quello di Napoli con al centro Dioniso sorretto da satiri, mentre, tutto ...
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TEO (Τέωσ, Τήιος, Teus)
Arnaldo Momigliano
Città greca della costa dell'Asia llinore, forse di origine pregreca (come indicano il nome e talune tradizioni), ma abitata in età storica da Ionî. Le leggende [...] città. Per il culto speciale di Dioniso, dal sec. III a. C. almeno, Teo fu sede dell'associazione degli artisti, dionisiaci dotata di vasta autonomia.
Bibl.: Il materiale completamente raccolto da W. Ruge, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VA, col. 539 ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] 'antico lido, non resta che una testimonianza epigrafica (C.I.L., x, 8157), d'un sacello sacro al culto delle divinità dionisiache da parte di un'associazione, si son trovati nel 1944 gli avanzi risalenti all'età sannitica e rinnovati nell'età romana ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] campana, anfore e pelìkai, per lo più con composizioni di due o tre figure sul lato principale, in genere a soggetto dionisiaco o funerario, e con due o tre figure di giovani con mantello su quello secondario. Raramente essi si innalzano al di sopra ...
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Doors
Ernesto Assante
La rock band degli ideali liberatori
I Doors sono stati uno dei gruppi più creativi e significativi della seconda metà degli anni Sessanta del Novecento. Il loro successo nasceva [...] , rende ogni esibizione dei Doors un azzardo, trascinando il gruppo e il pubblico in veri e propri riti dionisiaci, guidando come un vero e proprio sciamano officiante il delirio collettivo causato dagli scenari psichedelici creati dalla band. Non ...
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La più settentrionale e, dopo Nasso, la più grande delle isole Cicladi (Grecia), dalla forma stretta e allungata, situata a SE. di Eubea, da cui la separa il Kapheréos Porthmós, e a NO. di Tino (Tenos), [...] appare costantemente rappresentato il tipo di Dioniso, sia direttamente, sia indirettamente, con la pantera o altri simboli dionisiaci. La divinità infatti maggiormente venerata nell'isola era Dioniso, in onore del quale, nella festa annuale del dio ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] con satiri e menadi oppure atleti. Fra i vasi più celebri è la lèkythos a fondo piatto di Berlino con un tiaso dionisiaco piuttosto ampio; il gruppo si dispone intorno a Dioniso e a Sileno con tirso, mentre le menadi circondano Arianna, ma su livelli ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] tra Apollo e Marsia, intorno ad Achille a Sciro e a Venere al bagno. Sono tuttavia più spesso in rapporto con temi dionisiaci, poiché Dioniso, che godeva di un grandissimo favore a Th., era considerato come un Kosmokrator che regola il corso delle ...
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dionisiaco
dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato...
cista1
cista1 s. f. [dal lat. cista, gr. κίστη; cfr. cesta]. – 1. Recipiente cilindrico, generalm. di bronzo, ma anche di altri materiali (argento, legno, cuoio, vimini), che anticamente veniva adoperato nei misteri dionisiaci, per nascondere...