Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] Accademia P. si dedicò per circa un ventennio. Ma nel 367 successe a DionisioilVecchio, sul trono di Siracusa, il figlio Dionisioil Giovane: e Dione, il quale contava d'indurlo a instaurare quella costituzione più liberale e legalitaria che doveva ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e di Cleonide, gli Harmonica di Tolomeo col commento di Porfirio, le Introductiones musicae di Alipio, Bacchio ilVecchio e Dionisio, infine alcuni testi anonimi (più tardi designati Anonymi Bellermanniani) e alcuni frammenti. La conoscenza e la ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] da neofito entusiasta, di conoscere subito di persona ilvecchio filosofo, ma proprio in quei giorni (ottobre tre parti e 15 libri; varie rime filosofiche. Il 16 ottobre due frati complici, Dionisio Ponzio e Giuseppe Bitonto, riescono ad evadere dal ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] aveva incontrato alcuni pitagorici, tra cui Archita di Taranto, e in Sicilia, dove si era recato alla corte di Dionisio I ilVecchio, tiranno di Siracusa, facendo la conoscenza di Dione. L'incontro di Platone con i pitagorici, soprattutto con Archita ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Adriano con la Periegesi della Terra abitata, composta da Dionisioil Periegeta sulla base della carta di Eratostene, dove sono Seneca poi con le Naturales quaestiones, e Plinio ilVecchio si occupassero di meteorologia e di altri fenomeni naturali ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] il primo, allora il secondo. Ma il primo. Dunque il secondo.
2. Se il primo, allora il secondo. Ma non il secondo. Dunque non il primo.
3. Non entrambi, il primo e il secondo. Ma il primo. Dunque non il secondo.
4. O il primo o il nel vecchio atomismo ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...