GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] di Cappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel 362 contro la propria volontà venne ordinato prete; dopo la restaurazione dell'ortodossia a Costantinopoli a opera di (Dionisio, 471, c. 28v, contenente lo Horológhion di Thekara ...
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SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] ricevere le due abbazie – S. Dionisio a Milano e S. Giovanni delli Capucci ad Alessandria – che lo zio Bernardo intendeva a Parigi più longevo del XVI secolo.
In questo lasso di tempo si dedicò principalmente a tre grandi questioni: la lotta contro ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] Roma, anch'essa demolita, tra il 1928 e il 1929, per l'allargamento di via del Tritone (G. Matthiae, Notizie e commenti. Due chiesette romane del galleria del palazzo, raffiguranti S. Caterina d'Alessandria, l'Assunzione della Vergine, S. Michele ...
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CASTELLO, Francesco di (Frans van de Casteele o Kasteele)
Nicole Dacos
Nacque a Bruxelles, forse nel 1541 se si presta fede al Baglione che, alla data della morte (1621), lo considera ottantenne. Venne [...] stessa chiesa si vede anche una S. Caterina d’Alessandria con Cristo e la Vergine, che doveva far di quel terzo bolognese, Lorenzo Sabatini, che era stato il maestro diDionisio Fiammingo ed era entrato in modo stabile nella cerchia dei pittori di ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] diDionisio Periegete con annotazioni di Celio Calcagnini e accompagnato da una lettera di dedica del M. stesso. Le parole di .; J.E. Everson, Bibliografia del «Mambriano» di Francesco Cieco da Ferrara, Alessandria 1994, pp. 15, 66 s.; A. Franceschini ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Maria Orlandini e Arminio diAlessandro Scarlatti; 1723: L’Oreste di Benedetto Micheli ed Ercole sul Termodonte di Antonio Vivaldi; 1727: L’amor generoso di Giovanni Costanzi e Il Cid di Leonardo Leo; 1731: Adone re di Cipro di Michele Caballone e ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] F. s'imbarcò a Napoli alla volta di Messina, da dove salpò il 7 aprile per Alessandria sbarcandovi il 22 dello stesso mese. Fu , Laurentii 1586-1598. Rr. pp. custodum: Angeli, Dionisii, Nicolai, Ubaldi, Petri, Francisci, Nicolai 1600-1618; ibid ...
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Grammatico alessandrino (seconda metà del 1º sec. d. C.); scolaro del filosofo Cheremone, fu suo successore in Alessandria e maestro del grammatico Partenio. Visse poi in Roma dal tempo di Nerone a quello [...] di Traiano e presso la corte imperiale rivestì varî uffici (addetto alle biblioteche, alle lettere, ai responsa). ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...