SPEUSIPPO (Σπεύσιττττος, Speusippus)
L. A. Scatozza Höricht
Filosofo accademico e nipote per parte materna di Platone. Nato ad Atene nel 407 a.C., entrò a far parte dell'Accademia e frequentò probabilmente [...] Isocrate (Diog. Laert., IV, 2). Allorché Dione diSiracusa, bandito da Dionisio II, venne ad Atene, si determinò fra il primo e S. una stretta amicizia. Nel 361 a.C., S. accompagna Platone nel viaggio in Sicilia. Essendosi convinto che sussisteva un ...
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Antifonte
Antonio Martina
. Poeta tragico greco, fiorito alla corte diDionisio il vecchio, tiranno diSiracusa, dal quale, caduto in disgrazia, fu fatto uccidere. D. lo conosceva attraverso Aristotele [...] , ad l.).
Questa numerazione dev'essere considerata come un'appendice a If IV 88-90 e ha lo scopo di completare le serie di scrittori antichi ivi menzionati, come quella successiva delle figure del mito (Pg XXII 109-114) completa l'altra serie ...
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PHAROS (Φάρος; Pharia)
G. Novak
Colonia greca sull'isola di Lesina, fondata con l'aiuto diDionisio il Vecchio diSiracusa da parte dei coloni dell'isola di Pharos nel Mare Egeo nell'anno 385-4 a. C.
Respinto, [...] con l'aiuto della flotta diDionisio, dall'isola di Issa, l'attacco degli Illiri, i quali volevano cacciare i coloni poco dopo che questi avevano costruito la città, Ph. andava sviluppandosi come una pòlis greca indipendente fino all'anno 230 circa a ...
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HERAKLEIDAS (῾Ηρακλείδας)
A. Stazio
1°. - Incisore monetale di Katane (Catania), l'unico, insieme a Choirion (v.), che abbia lavorato soltanto per questa città. L'epoca e la durata della sua attività [...] alla conquista della città da parte diDionisio il Vecchio (403 a. C di Apollo, ritratta piuttosto di tre quarti in un'imitazione, sia pur lontana, dallo schema della testa di Atena che Eukleidas (v.) aveva incisa sulle monete diSiracusa, ripete, di ...
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TYMPANIS (Tympanis)
P. Moreno
Architetto greco del IV sec. a. C.
Il nome è ricostruito congetturalmente da un passo di Cicerone (De nat. deor., iii, 35): sarebbe l'autore del rogo funebre diDionisio [...] I diSiracusa, morto il 367 a. C. Le notizie sulle onoranze stabilite per il padre da Dionisio Il risalgono a Philistos (Theon, Progymn cioè ad un autentico monumento funerario, come la pyra di Efestione a Babilonia (v. Deinokrates; Stasikrates).
Bibl ...
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Nome di vari personaggi greci, tra cui: 1. A. tiranno di Argo dal 240 a. C. circa; sconfitto da Arato presso Cleone, venne ucciso nella fuga da un cretese. 2. A. di Cirene, filosofo (circa 435-360 a. C.), [...] molti viaggi e soggiornò, fra il 389 e il 388, a Siracusa presso Dionisio il Vecchio, incontrandosi con Platone, col quale poi si ritrovò nel 361 alla corte diDionisio il Giovane. È difficile distinguere il suo contributo personale alla dottrina ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] molo S. Vincenzo. Di qui partono gl'idrovolanti delle linee per Roma-Genova, per Palermo e per Siracusa-Tripoli, le prime l'elegante chiesa di S. Marcellino (1626-45) Nella seconda metà del secolo lavorarono a Napoli Dionisio Lazzari e Francesco ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] Siracusa, ove i gamoroi, i ricchi proprietarî terrieri, fornivano i cavalieri. Gelone ebbe a disposizione 2000 cavalli, Dionisio la mano nel sangue e la fronte levata verso il cielo; e parimenti di quel Bègue, che spezza a Isoré l'elmo che ha in capo, ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] , verso il 384 fu preso possesso dai Siracusani d'un porto che fu detto Siracusano (probabilmente Porto Vecchio); ma, morto Dionisio, queste avvisaglie di espansione siracusana in Corsica non ebbero più seguito. Con la conquista romana dell'Etruria ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] secondo la moda italica; le porte furono tutte restaurate nel terzo periodo e specialmente la porta Sirena.
Il Castello Eurialo, a pochi chilometri da Siracusa, fu eretto da Dionisio, signore di quella città, tra il 402 e il 397 a. C. sulla collina ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
latomie
latomìe (alla lat. latòmie) s. f. pl. [dal lat. lautumiae o latomiae, gr. λατομίαι, comp. di λᾶς «pietra» e tema di τέμνω «tagliare» (v. -tomia)]. – Nell’antichità, cave di pietra nelle quali spesso venivano condannati ai lavori forzati...