MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] con i quali i Plateesi riuscirono a tenere testa alle operazioni dell'assediante, sinché furono ridotti per fame alla resa. Abbiamo esempî di impiego dell'a. nell'età ellenistica: memorabile, ad esempio, l'a. che DionisiodiSiracusa spinse ...
Leggi Tutto
MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] m.', sviluppatosi nella Tarda Antichità, di cui costituiscono un buon esempio i tetrastici e i distici del Cronografo del 354, attribuito a Furio Dionisio Filocalo, dell'Eclogarium di Ausonio (sec. 4°), del De mensibus di Draconzio (496-523), della ...
Leggi Tutto
LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] del sec. VI. In politica estera fu legata, soprattutto a Sparta, Taranto, Siracusa e di quest'ultima fu alleata al tempo della spedizione ateniese in Sicilia.
Più tardi aiutò DionisioI nelle operazioni militari contro Reggio e la lega italiota ed in ...
Leggi Tutto
SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] anteriore al bando diDionisio II (356 a. C.): in seguito le condizioni politiche della città rendevano improbabile la commissione allo scultore ateniese e si sa che Timoleone era stato costretto a fondere le statue di bronzo diSiracusa per farne ...
Leggi Tutto
TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da DionisioI nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] evidentemente al culto dei Dioscuri (attestato ampiamente in T. attraverso le monete ed i mosaici) preesistesse alla città. La vittoria del 393 diDionisio su Magone pose T. al sicuro da rivendicazioni territoriali da parte della vicina Abaceno ...
Leggi Tutto
ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] Tera, Paro, Sidyma, Hierapolis, Herakleopolis. A Pirgi il culto diI. è testimoniato da Strabone (v, 226, 6); il ricco santuario, di cui è stato messo in luce il tempio, fu depredato da DionisiodiSiracusa nel 384 a. C. A Roma la dea veniva onorata ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] Boeo, là dove nel 1939-40 erano già apparsi i resti di un'insula con ambienti termali dai bei mosaici pavimentali, gli distruzione di Mozia del 398-397 a. C. da parte diDionisiodiSiracusa (v. mozia, vol. v, pag. 249).
A qualche centinaio di metri ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] colonnato, come quelle scavate a Morgantina e Monte Iato. Tra le opere di fortificazione, si segnalano gli innovativi sistemi di difesa eretti a Siracusa sotto i tiranni DionisioI e Gerone II, con la costruzione della cinta muraria intorno all ...
Leggi Tutto
Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (fen. Mtwa, Μοτύη)
V. Tusa
È una delle tre città puniche della Sicilia occidentale insieme a Panormos e Solus.
L'identificazione di questa città con le [...] dell'isola compiuta da Dionisio gli abitanti l'abbandonarono, passarono in Sicilia e fondarono Lilibeo (v.).
Non avendo subìto l'occupazione romana, M. ci si presenta con il suo aspetto originario di colonia punica. I resti archeologici nell'isola ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
A. Giuliano
Filosofo nato ad Atene (428-427). Allievo di Socrate (v.), dopo la morte del maestro si ritirò a Megara, e più tardi in Sicilia e in Magna Grecia ove entrò in contatto [...] con i circoli pitagorici ivi esistenti. Alla corte diDionisio il Vecchio diSiracusa cercò di imporre riforme nella costituzione politica, ma entrato in contrasto con il dinasta fu costretto a partire e finì schiavo sul mercato di Egina. Liberato e ...
Leggi Tutto
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...
quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...