(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] due i Da Como. Di Alfonso II Ferrabosco, grande virtuoso di viola da gamba e bastarda, si sa che insegnò agl'Inglesi l'arte di diminuire, divenuta poi così importante in Inghilterra. Alla corte inglese vivono anche l'organista veneziano Fra Dionisio ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ed o ad ø, û a iu (pronuncia ü lungo) ed u ad ü e, corrispondentemente i dittonghi au a eu e uo a üe. Precede nel tempo la metafonia di a che ricorre già Dionisio Memmo era allievo di un Tedesco: l'organista di corte dell'imperatore Massimiliano I ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] S. S. spetta agli Ucraini (noti anche col nome Piccoli Russi, che superano i 31 milioni di ab.), appena il 3,2% ai Russi Bianchi (4,7 fino al 1500, come attestano gli affreschi di Dionisio nel monastero di Terraponte. La scuola moscovita nel sec ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] n. 1957; o del messicano J.L. Rivas, n. 1950) o che si apre alla riflessione (i versi dei colombiani R. Durán, n. 1948, J.L. Porras, n. 1959, R. del Castillo -1981), F. Namora (1919-1989), M. Dionísio (1916-1993), che avevano costituito lo 'zoccolo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , 18°,7 e 18°,9. Per l'influenza dell'altezza si possono confrontare i dati di Cracovia, di Poronin e di Jablonica. La prima è situata a 220 I (British Museum) e dello Szydłowecki (Milano, Ambrosiana). Hans Dürer fratello di Alberto Dürer e Dionisio ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] rivali all'Athos dove Teofane di Creta rivaleggiava in gloria con Panselino e decorava con i suoi scolari le chiese di Lavra, di Stavronikita, di Dionisio, e del Dochiario. Gli affreschi della Pantánassa a Mistrà, del sec. XV, sono opera della scuola ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] considerando la formula differenziale dh = dP cos ϕ sen Z) da
(Il fattore 4 parifica i primi d'arco ai secondi di tempo).
Di qui: se h − hs è +
carte); Aubert, Abrégé du Pilotage, Parigi 1766; Dionisio Macarte e Diaz, Lecciones de navegación, Palma ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] . es. kez-ëm "la mia mano" vár-om "la mia fortezza" (pl. kez-e-i-m "le mie mani" in cui -i- è l'indice del plur.). Prima ps. plur. ugrof. *m.k (e cioè -m di luce e d'intuizione mistica, e Dionisio Csánky (1885), realista molto espressivo e tecnico ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] 27,5; 7,6; vale a dire un accrescersi relativo di p (A). I Siciliani, al contrario (1100 individui), la proporzione di 65,6; 22,4; ), quando Cartagine era impegnata contro Dionisio di Siracusa in Sicilia. Che i Greci di Sicilia dovessero del resto ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] diritto non in quanto è cittadino, ma in quanto è persona spirituale e morale. I suoi diritti l'uomo più non ripete dallo stato, ma da Dio, e quindi indirizzo positivo, per opera specialmente di Dionisio Anzilotti, ha recato notevoli contributi allo ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...