Dionigi l'Areopagita (Pseudo)
Marta Cristiani
Neoplatonico greco, che nelle sue opere s'identifica al discepolo di s. Paolo convertito sull'Areopago (Acta XVII 16-34), e attribuisce a un ignoto maestro [...] diritto canonico uno strumento di ricchezza e di potere. Il Dionisio Accademico, citato in Cv II XIII 5, con l' per sapienza in terra fue / di cherubica luce uno splendore) e i Troni formano la prima triade, cui seguono le Dominazioni, le Virtù, le ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] la memoria del suo operato nell’Ordine. Se Dionisio Pulinari (morto nel 1582) ne diede un Miscellanea Augusto Campana, II, Padova 1981, pp. 377-401; R. Galli, I Capitoli del Monte di Pietà di Volterra del 18 dicembre 1494, in Rassegna volterrana ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un musicista greco alla corte dell'imperatore Adriano: Mesomede di Creta
Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività [...] certo Dionisio, attivo a Costantinopoli nel X secolo alla corte dell’imperatore Costantino: Dionisiou, "di Dioniso", è proprio: “Faccia silenzio tutto il cielo, / la terra e il mare e i venti, / tacciano correnti, valli, / echi e suoni di uccelli: / ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] Quivi senza nodo veruno si vede il drittissimo abete, nato a sustinere i pericoli del mare, con più aperti rami la quercia e l’alto cavaliere) e del cinema (Vittorio Gassman, il mattatore).
Dionisio Trace (1883), Ars grammatica, edidit G. Uhlig, in ...
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PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] p. 43; Franchini Guelfi, 2005, pp. 42 s.), impegnando i due collaboratori fino alla metà del secolo. Alla morte di Casella, nel di figli, di cui una andò in sposa a Dionisio Corte, discepolo, collaboratore e continuatore dei lavori nel cantiere ...
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MORELLI, Gaetano
Enzo Cannizzaro
MORELLI, Gaetano. – Nato a Crotone il 23 maggio 1900, da Vittorio Emilio e da Clementina Berlingeri, studiò all’Università di Roma La Sapienza, dove conseguì il diploma [...] succedendo a Tomaso Perassi nella cattedra che era stata di Dionisio Anzilotti.
Proprio l’incontro con Anzilotti, relatore di , 1937, n. 3, pp. 257- 373), nonché i numerosi saggi poi raccolti negli Studi sul processo internazionale (Milano 1963 ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] di questo, Dionisio; quindi il ponderoso ed elegante volume dei Poeti greci (Milano 1961), tradotti. Quindi i cinque volumi delle utopia che la commedia ebbe e per il suo autore e per i suoi spettatori (sebbene il C. accentui forse troppo le colpe ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] missione Pietro della Croce e del compagno di costui Dionisio da Roma, nel 1589, G. tentò, autonomamente e nell'Abruzzo, 1556-1612, Romae 1958; Gianmaria da Spirano, Dio lo mandò tra i poveri. Vita di s. G. da L., Leonessa 1968; R. De Sceaux, G ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] sei le novelle erano già state fedelmente ripubblicate a Milano da Dionisio Pedagogo (pseud. di Giovita Scalvini) nel 1819, con la sonetti nella Scelta di sonetti e canzoni fatta da A. Gobbi, I, Venezia 1739, pp. 405 s.; infine due madrigali e un ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] XVII dopo il successo de Gli Amorosi Sospiri di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A. - di cui storia del teatro popolare, Palermo 1926, pp. 25 s.; G. Sorge, I teatri di Palermo nei secc. XVI-XVII-XVIII,Palermo 1926, pp. 126 s ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...