L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] e del trionfo eterno sulla morte, il melograno e sopra tutte le piante la vite, che con i suoi grappoli collega Osiris, Dioniso e Cristo, espressione dell'abbondanza eterna, così come il vino allude alla trasformazione per eccellenza, quella che ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] il 1744 e il 1747 il totale dei soldati oscillò tra i 24 e i 25.000; infine nel 1748 iniziò una smobilitazione parziale (scomparvero per questa fase: pp. 192-195). Cf. anche Dionisio Tassini, La questione storico-giuridica del Patriarcato di Venezia ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] dell'opera. Con questo senso, conosce tappe importanti nella denominazione (῾Ρωμαϊϰή ᾿Αϱχαιολογία) delle Antichità romane di Dionisio di Alicarnasso (I sec. a.C.) o nel riferimento di uno storico come Diodoro Siculo al tema mitico delle Amazzoni ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] 1981, pp. 87-90; J. Gascou, La politique municipale de Rome en Afrique du Nord, I. De la mort d'Auguste au début du IIIe siècle, in ANRW, 10, 2, 1982, secolo da indurre il vescovo di Alessandria Dionisio a chiedere l'intervento del pontefice Sisto ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Epitomae libri II, I, 38, 11-13).
79. Santo Mazzarino, Il tema della terra Italia da Polibio a Dionisio e ai gromatici con la stabilizzazione di "castella". Cf. in particolare Fasti Triumphales, in I.I., XIII, 1, pp. 84 s., fr. XXXVI; Aulus Hirtius, ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] ., 13, 10 d) con pitture. È ricordato anche un tempio di Dioniso (Herod., iv, 87); quello di Hera sappiamo che fu distrutto dai 18,50, largo da m 3,40 fino a m 5,65. I blocchi del piano inferiore sono più grandi di quelli del superiore; sono tenuti ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Dio. Vit., che consente di assegnarne l'esecuzione a Dionisio da Viterbo, un notevole meccanico e orologiaio la cui la natura dell'uomo e il suo posto nell'Universo, senza i quali non è possibile concepire adeguatamente né una dimora, né un tempio ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] 1975, n. 34).
Ma non sempre le crisi più gravi che i medici dell’età ellenistica si trovarono ad affrontare avevano un’origine politica; che acconsentisse ad assistere il suo padrone, il medico Dionisio, per cinque anni, qualora egli ne avesse avuto ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] in modo informale, negli ultimi anni del secolo a Dionisio da Viterbo, Giovanni Ludovico da Imola - a nel '400, pp. 111 ss.
46. Ibid., p. 113.
47. M. Sanuto, I diarii, I, col. 146.
48. John R. Hale, The Early Development of the Bastion: an Italian ...
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TEATRO (v. vol. vii, p. 640 ss.)
G. Forni
Elenco dei teatri e odèa greci e romani, noti attraverso resti monumentali o fonti letterarie ed epigrafi, ivi comprese le testimonianze relative alle manifestazioni [...] , in Univ. California Public. Class. Philol., v, 2, 1918; vii, 2, 1922, p. 121 ss.; i, 6, 1937; i, 7, 1941; Bulle, p. 15 ss.; A. Philadelpheus, in Dioniso, I, 1928, 3, p. 1 ss.; C. Fenstsersbusch, in Philologus, lxxxv, 1930, p. 229 ss.; A. Bellesort ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...