Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] ,3, dove Giove tende la sua mano destra per accogliere Costanzo I (Iove ipso dexteram porrigente).
91 Un esempio eccellente si trova nelle illustrazioni del calligrafo cristiano Furio Dionisio Filocalo nel Cronografo del 354, dedicato a Valentino, un ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] per tale ragione Poliorcete, distruttore di città, e il tiranno di Siracusa Dioniso che, già nella prima metà del IV sec. a.C., aveva attirato nella sua città i migliori tecnici dall'Italia, dall'Ellade e anche dai domini cartaginesi (Diodoro ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] che la lettera si finge scritta da Platone al tiranno Dionisio Il di Siracusa nel 366 circa. Vi si fa dire . anim., 548 a ii; De part. anim., 645 a 13 ss.; Meteorol., 349 b i, 372 a i ss.; De sensu et sensibili, 440 a 8 ss.; De anima, iii, 427 b 18 ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] dei grandi protagonisti della storia, sullo sfondo il Bessarione, più prossimo Reginaldo Pole; spuntano i volti degli amici, dei quasi coetanei di Teofilo, tra Dionisio Faucher e Luciano degli Ottoni, tanto cari al cuore di Giambattista; proprio lui ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] . V e nella prima metà del IV iniziano e si ripetono i conflitti con i Romani (data tradizionale della caduta di Veio 396 a. C.) che N il territorio etrusco, cade nel 238), e con gli attacchi di Dionisio a Pyrgi (384 a. C.) all'Elba e alla Corsica, l ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] tracce singolari, dovute forse al fatto che i pittori altomedievali usarono calce viva per i bianchi. Dionisio da Furnà nell'Ermeneutica della pittura (sec. 18°) invita i pittori bizantini ad assaggiare i loro bianchi per stabilirne l'alcalinità; se ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] Ravenna, tessala e poi umbra (39). Dalla Tessaglia provenivano appunto i Pelasgi e pertanto ci ritroviamo davanti alla stessa tradizione tramandataci da Ellanico e da Dionisio. Il legame con la Tessaglia potrebbe essere stato rivalutato nella ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] che frequentemente, e verosimilmente, è identificato con lo stoico Dionisio di Cirene.
La posizione degli epicurei è, a grandi linee, la seguente: i segni possono essere considerati indifferentemente cose oppure proposizioni. Per esempio, l’inferenza ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] del ‘calendario’ eseguito nel 354 da Furio Dionisio Filocalo, copista-lapicida ben noto per gli ., Or. 59,139.
101 Ps.Heges., pp. 319 seg.
102 Expositio 67.
103 I., BI II 345 segg.
104 Intorno al V secolo, la tradizione tolemaica sarà ripresa da ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] significato, il Romney dipinse di Lady Hamilton. Ma, come i precedenti, i precursori e le fonti di qual si voglia realtà storica od avere compagno nella critica testuale il Leopardi (Platone, Dionisio, Eusebio, Cicerone, Plotino); nulla, tuttavia, se ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...