FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] dic. 1364 in Firenze, trasmessogli dal notaio Dionisio (detto Nigio) perché lo completasse e lo . Novati, in Fonti per la Storia d'Italia… [Medioevo], XV-XVIII bis, Roma 1891-1911, I, p. 290 n. 3; IV, pp. 168, 290, 404, 445-448, 466; Facezie ...
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DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] 1499 una società tipografica con Simone Bombasi, Dionisio Bertocchi e Benedetto Manzi, già stampatore a Carpi modenesi, s. 3, VI (1891), pp. 573-601; E. Legrand, Bibliogr. Hellènique, I, Paris 1885, pp. XXIII, LVI, XC, CVI, 67-71; III, ibid. 1903, ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] ad Atene, a spese del governo greco, i manoscritti del poeta Dionisio Solomòs, in vista dell’edizione nazionale, alla e dell’arte, e la croce d’oro dell’Ordine di Giorgio I da Costantino II di Grecia (10 febbraio1967); fu socio corrispondente dell’ ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] " (Venturini, p. 202). Il Bonzio morì anch'egli nel 1768, a breve distanza da Dionisio (ibid., p. 173).
Fonti e Bibl.: I manoscritti del G. (elencati in P. Stancovich, Biografia degli uomini distinti d'Istria, Capodistria 1888, pp. 337, 340), quasi ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] papa Niccolò V), segretario e familiare di Albergati. I tre religiosi erano appena rientrati da una legazione pontificia morte di Iacopo, venne solennemente inaugurato dal nipote e successore Dionisio.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Cortona nel Medio ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Della Vecchia (Vucovič), figlio di Bozidar (Dionisio), uno stampatore originario di Podgorica, nel -Bassano del Grappa 1994; Id., Maestri tipografi tra Venezia e il Garda: i Paganini, in Cartai e stampatori a Toscolano..., a cura di C. Simoni, ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] marzo-1457 dicembre, f. 157rv, gentilmente indicato dal dott. Fert Sangiorgi che ha pure riscontrato i successivi docc. urbinati), un Dionisio di maestro Guido Lodovici da Urbino, sindaco e procuratore della Confraternita dei disciplinati del Corpus ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] , 2 (1906), pp. 149-151; F. Lauchert, Die italienischen literarischen Gegner Lurhers,Freiburg i. B. 1912, pp. 677, 678, 679-681; A. M. Vicentini, Il card. Dionisio Laurerio, Benevento 1925, pp. 7, 13; A. Ph. M. Piermejus (Piermei), Memorabilium Sacri ...
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MAZZUOLI, Annibale
Simonetta Ceccarelli
– Nacque a Siena nel 1657, ultimogenito dell’architetto e scultore Dionisio da Cortona e fratello di Francesco, Giovanni Antonio, Giuseppe e Agostino. Non si [...] 1698 in vicolo delle Carrozze e, dal 1700, in via Laurina, dove abitò fino al 1706 con la moglie e i figli Maria Dorotea, Margherita, Dionisio (nato nel 1690), Rosa, Francesco e Maria Agnese.
Probabilmente la prima opera del M. fu l’affresco con S ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] anche a una traduzione dal greco del Del sublime attribuito a Dionisio Longino (Veronae 1733, con testo in latino, francese e parte del Maffei che, oltre al Buonarroti, avrebbe dovuto ricordare almeno i nomi di A.M. Salvini e S. Bianchi, e inoltre ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...