FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] in quel periodo un tentativo di ristabilire la vita eremitica, e i "novizi" in realtà erano già dei religiosi professi. Il F. . 1610"; il permesso di stampa è firmato fra' Dionisio Bussotti da Firenze, su commissione del priore generale dei serviti ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] dipinto per la famiglia, la tela con DionisioDionisi fonda l'Accademia filarmonica, porta la data del pp. 24-26; P. De Landerset Marchiori, Alcuni affreschi del Settecento nel Veronese, I, Note su M. M., in Arte veneta, XXVIII (1974), pp. 291-294; ...
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RUFFINONI, Giovanni Perlanza (Planza), detto Calfurnio. – Nacque da famiglia non insigne in un piccolo centro della Val Brembana, Bordogna, nel territorio di Bergamo, intorno al 1443. Si conoscono il nome [...] , che Calfurnio dedicò al nobile vicentino Gerolamo da Porto (IGI 10200, GW M49803, ISTC iv00168000). Nel 1481, per i tipi di Giovanni da Reno e Dionisio Bertocchi, vide la luce l’edizione di Catullo, Tibullo e Properzio e delle Silvae di Stazio, con ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] tristo", mentre si diceva "grandemente scandalizzato" da fra Dionisio che prima aveva stimato per "bon religioso" (Amabile : le origini, 1585-1647, Roma 1994, p. 77; L. Firpo, I processi di Tommaso Campanella, a cura di E. Canone, Roma 1998, pp. ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] s. Antonio eremita, in pergamena, una vita di s. Dionisio Areopagita, anche essa in pergamena e di minori proporzioni, le epistole la coda della R, della Q e un tipo di Y, e così i peducci. In quanto alla coda della Q il C. propende per farla lunga. ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] familiare influenzò l’animo di Giovanni, inculcandogli abnegazione e amore per il prossimo.
Compì i primi studi a Montella e li proseguì al ginnasio Dionisio Pascucci a Dentecane, frazione di Pietradefusi (Avellino); si iscrisse poi al liceo classico ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] a trasmissioni radiofoniche con lo pseudonimo di Orecchio di Dionisio. Come regista realizzò nel 1948, per il Maggio musicale Tour Eiffel da un testo di Jean Cocteau. Le scene, i bozzetti, i figurini e le luci furono opera di Toti Scialoja.
Si trattò ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] Virgilio dalla madre. In seguito fu inviato alla scuola di Dionisio Lippi che, per la grande passione per la cultura classica e nel 1601 da Enrico IV.
Nei rapporti con i pontefici e durante i conclavi Vinta rivestì un ruolo di primo piano. Nel ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Lombardia, insieme con altri giuristi importanti e di fama: Andrea Dell'Orto, Francesco Visconti e Dionisio Bossi.
La lotta del Papato contro i Visconti fu ulteriormente accentuata nel 1322, allorché Matteo, con altri membri della sua consorteria, fu ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] stesso anno, per i Manin, curavano gli intagli dell'altare (festoni con fiori e frutta) nella cappella della Sacra Famiglia della veneziana S. Maria di Nazareth.
Nel 1720 Paolo venne convocato dal patriarca di Aquileia Dionisio Dolfin nel duomo di ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...