GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] ad Ancona su invito dell'armatore e nobiluomo anconitano Dionisio Benincasa, che gli affidò il compito di progettare Paolo II, autore del breve con il quale nel 1469 si decidevano i lavori per la basilica, fosse originario di Venezia, città in cui G ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Estratto delle osservazioni sopra la epitome di Dionisio d'Alicarnasso lette in Firenze, Pisa C. e la suaattività letter. in Polonia, Fano 1932; H. Barycz, S. C. i jego działałność literacka w Polsce (S. C. e la sua attività letteraria in Polonia), in ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] e Pizia, avente per scena la corte di Dionisio il Giovane, e una tragedia, Valverde, che B. Testamento per M. Bontempelli, in L'Osservatore romano, 6 dic. 1967; L. Bracaloni, I cimeli di G. B. sulla collina di Montughi,ibid., 20 dic. 1967; V. G. ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] 1° aprile dello stesso anno entrò al servizio di Carlo Emanuele I di Savoia a Torino in qualità di maestro della musica da Anerio (Venezia 1611) e nei Concerti Accademici di Dionisio Bellante (Venezia 1629).
Composizioni profane: Il Primo Libro ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] Filippo Telli, musico, Giorgio Sippel, scultore, Dionisio Gagliardi, chirurgo, e Michele Arailza, pittore, affrontata la questione dei riti, si svolse il 14 genn. 1721. In ambedue i casi il M. fu trattato con il massimo riguardo. Il 14 gennaio il ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] di alcuni scoli all'opera del grammatico Dionisio Trace rinvenuti nella biblioteca di S. Sulla partecip. del B. alla masson. cfr. lo studio fondam. di M. D'Ayala, I Liberi Muratori di Napoli nel sec. XVIII, in Arch. stor. per le prov. napol., XXII ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] del Rosario per l’omonima cappella della chiesa dei Ss. Dionisio, Rustico ed Eleuterio a Santa Croce del Bleggio, il Grazie di D. U. N. ed alcune considerazioni su una sua copia, in I Quattro Vicariati e le zone limitrofe, LIII (2009), 105, pp. 51-64; ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] ove si era recato per rilievi e restauri murari e per i lavori di un acquedotto, con la collaborazione di suo figlio Cosimo , Madrid 1965, ad Indicem; M. Borrelli, L’architetto Nencioni Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, p. 119; R. ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] Provincie Tuscie, da cui il cronista Dionisio Pulinari tradusse in volgare un racconto del 586-605, 681-710; «L’istoria del cimento del fuoco» tra Girolamo Savonarola e i francescani di Fra M. da F., a cura di Z. Lazzeri, in Studi francescani, ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] commercio. Ella è un sovrano europeo vivente in Europa ed avente i suoi vasti regni in India» (lettera XXI, cit. in Festa e Toscana nel Risorgimento…, Lucca 1952, pp. 51-64; C. Dionisio, L. P.: un italiano alla corte del Rajah di Travancore, in ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...