DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] violenta insorta col preside della facoltà di legge, prof. Dionisio, per un motivo futilissimo: l'orario degli esami. L per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono a portare l'attenzione dei colleghi sul tema ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] l'estimo del 1616 dichiara vedova sua moglie Orsola, che con i figli viveva ancora in casa di Antonio Bardolino a S. è sempre indicato come "Zeno Donisi" o "Donise" oppure "Dionisi", tuttavia egli è noto alla letteratura veronese anche come "Zeno ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] il papa gli riconobbe, il 20 maggio, la facoltà di fondare nuovi conventi e, il 17 agosto, quella di visitare e riformare i monasteri di Osservanza.
Il 12 nov. 1536, nell'ambito del tentativo, poi fallito, di convocare il concilio a Mantova prima e a ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] 100 scudi), a fronte della più certa e duratura pensione percepita presso i Corner. Il 17 giugno, infine, il L. scrisse una lettera pubblicazione di una Egloga inserita nel volume di Dionisio Ruggeri dal titolo Pastoria (Dionysii Rugerii Regiensis ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] solo. Il 1ºott. 1603 ottenne la nomina a segretario di Carlo Emanuele I e il 22 sett. 1610 il duca lo nominò consigliere e segretario di del barone di Fenis Claudio Challant; e inoltre Felice Dionisio avuto da Maria Tonda, Anna, Maria e Maurizio. ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] fare collocare in tutti gli oratori di Reims dei santi Dionisio e Nicasio volti cerei di 100 libbre ognuno per la guarigione Latier, canonico di S. Martino a Tours, di recuperare i libri del defunto vescovo di Laon e costituì esecutori del testamento ...
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BERARDO da Ascoli
Alessandro Pratesi
Arcidiacono della chiesa di Ascoli Piceno, è menzionato esplicitamente la prima volta con i titoli di medico e cappellano dell'imperatore Enrico VI in un diploma [...] al nuovo pastore l'intera decima del fiume Dionisio; tre giorni dopo lo stesso pontefice riconosceva a . Rom…, II, Lipsiae 1888, nn. 17355, 17358; A. Potthast, Regesta Pontif. Rom…, I, Berolini 1874, dopo il n. 147 e nn. 839, 1706, 1891, 1892, 1893, ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] riferire a quella dimora e all'ambiente della corte estense i soli suoi testi a noi noti, due epigrammi latini -1504, ff. 288r, 289r, 296v; Ibid., Archivio notarile, Not. Dionisio Ruggeri seniore, filza 1146, 6 luglio 1524; Reggio Emilia, Arch. della ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] Nella società due erano gli editori (il Braccio ed il Pelusio) e due i tipografi: il B. e il Mangio. Con la data "XIV kal. iul Reggio composero per conto di Simone Bombasi e di Dionisio Bertocchi un volume contenente: Ponticus Virunius,Epistola; ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] ; Ibid., Lettere dell'abate Giovanni Delfino ai patriarchi Dionisio Dolfin e D. D.; Ibid., Corrispondenza tra il Arch. Caimo, b. 117; Arch. di Stato di Venezia, Misc. codici, I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori del patritii veneti, ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...