DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] morte, del 26 genn. 1698, di questo, al nipote Dionisio suo coadiutore e successore. Autore inedito, allora, il D ., XXXVII, Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] avendo trovato l'esemplare dell'Ars rhetorica dello Pseudo-Dionisio di Alicarnasso, chiesto da Aldo, scrive che lo Studio padovano nellaprima metà del Cinquecento, in Nuovo Arch. Veneto, n.s., I (1901), pp. 118-151, 301-318, e II (1901), pp. 131-196 ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Re infante di Carlo Pallavicino (Noris). A Parma nel 1689 Dionisio siracusano (Noris; Ducale). A Monaco di Baviera un’opera umiltà, maniera rispettosa et obbligante che egli ha con tutti?» (I.11.102).
Al viaggio a Roma e alla familiarità con il ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] foglio con Due medaglioni con scene romane e la Teoxenia di Dionisio dell'Albertina di Vienna (nn. 13247 e 13248), il mesi.
La morte del F. cade tra gli ultimi giorni del 1534 e i primi del 1535: l'8 gennaio di tale anno fu compilato l'elenco delle ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] S. Benedetto di Polirone, accanto a suo fratello Giambattista, a Dionisio Faucher, a Luciano degli Ottoni e Benedetto da Mantova. Vi data di 1533 (in realtà 1535).
Dal monte Conero i Folengo scesero in Campania passando da Tossicia, in Abruzzo, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] anno perdette anche la madre. Lo zio e tutore Alessandro Debenedetti accolse i due nipoti fratelli nella sua casa di corso S. Maurizio 36, ; in seguito la dissertazione ottenne il premio Dionisio. Ma a "lavorare letterariamente sulla letteratura" ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] , sposa di Filippo IV, nel 1649 in viaggio per la Spagna (Witzenmann, 1969, p. 62 e 1970, p. 233) e uno fra i sei "recitativi per musica" che formano Lo sposalitio, cantata su testo di Baldini per le nozze celebrate in Roma nel febbraio 1653 fra Anna ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Battista Cavagna, Michelangelo Naccherino, Dionisio di Bartolomeo (Dionisio Nencioni), Conforto, Giovanni Cola ".
Fonti e Bibl.: G.A. Summonte, Historia della città e Regno di Napoli, I, Napoli 1602, pp. 9, 87, 91 s.; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] alla scuola di L. Orsi da A. Costamagna, in L'arte per i papi e per i principi nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal veronese Giovanni Battista Barca, con il veronese Dionisio Guerri e il francese Michele Mattei di Borgogna ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] (Parigi 1875) e in greco (Atene 1880).
Tra la fine del 1871 e i primi mesi del 1872 scrisse la memoria De exceptionibus in iure romano (Torino 1873) per il premio Dionisio bandito dalla facoltà torinese e lo vinse. Con questa chiuse, come scrisse il ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...