Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] per Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò che I, e lo esorta ad avvicinare Apollofane (nome inventato), e a ricordargli quando, insieme a lui (cioè a Dionisio ...
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Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] cost. 21.6.1967, n. 1); l’art. 111, per riprendere i principi sul giusto processo posti dall’art. 6 della CEDU nell’interpretazione che , 1905, ora in Opere di Dionisio Anzilotti, Scritti di diritto internazionale pubblico, I, Padova, 1956, 281 ss.; ...
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Francesco Salerno
Abstract
Sia la legge di riforma di diritto internazionale privato che il diritto uniforme europeo convergono sul principio del riconoscimento automatico di sentenze straniere [...] . Napoli, 8.11.1913, in Giur. It., 1914, I, I, 7 ss.). La tecnica del riconoscimento automatico preclude una simile alla seconda Convenzione dell’Aia 12 giugno 1902, ora in Opere di Dionisio Anzilotti, IV, Padova, 1964, 239 ss.; Carbone, S.M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] alle opere di pochi eminenti maestri – a partire da Dionisio Anzilotti (1867-1950) per continuare con Arrigo Cavaglieri ( impegno, il fatto che l’Italia partecipi oggi a tutti i più importanti strumenti pattizi di tutela dei diritti umani (sia ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] violenta insorta col preside della facoltà di legge, prof. Dionisio, per un motivo futilissimo: l'orario degli esami. L per motivi d'ordine pubblico: ma nel corso della discussione i tre deputati riuscirono a portare l'attenzione dei colleghi sul tema ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] delle espressioni laudative e degli "epiteti altisonanti pronunciati a loro riguardo dai contemporanei" (Ermini, I, p. 500). Contemporaneo dei più famosi Onofrio Bartolini, Dionisio Barizani, Matteo Feliciani, l'E. fu sicuramente, come perugino, tra ...
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quadrireme
quadrirème s. f. [dal lat. quadriremis, comp. di quadri- e remus «remo»]. – Nell’antichità, nave da battaglia a quattro ordini di remi: costruite per la prima volta da Dionisio I tiranno di Siracusa nel 399 a. C. o dai Cartaginesi...
tiranno
s. m. [dal lat. tyrannus, gr. τύραννος]. – 1. a. Chi governa in modo dispotico e crudele, accentrando in sé tutti i poteri statuali e politici, e spesso anche militari, legislativi e giudiziarî. Originariamente il termine, riferito...