Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] Furio Dionisio Filocalo.
Di questo epigramma Siracusa, in Sicilia, dove morì nello stesso anno. In ogni caso l'intervento di Massenzio non fu un gesto didi papa Eusebio, ivi 1886.
J. Zeiller, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, II ...
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Uomo politico e generale corinzio (400 circa - 336 a. C.). Stratega diSiracusa, molti anni dopo aver liberato la città (365) dalla tirannide, comandò una spedizione (345) per aiutare i democratici di [...] spedizione corinzia mandata (345) per aiutare i Siracusani democratici, rifugiatisi a Leontini al ritorno diDionisioII, e per porre fine all'anarchia in Siracusa e nell'isola. Quando i Cartaginesi inviarono in Sicilia una spedizione, Iceta, signore ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] distruzione della colonia operata dagli eserciti diDionisiodiSiracusa nel 397 a.C.
Riguardo La colonización fenicia en Abdera: nuevas aportaciones, in Atti del II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Roma, 9-14 novembre 1987), Roma ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] a causa delle lotte per la successione diDionisio il Giovane. Le vecchie colonie, oramai annientate coroplastica siceliota dell'età di Timoleonte.
Bibl.: A. Di Vita, in Arch. Stor. Siracusano, II, 1956, pp. 36-41: id., in Kòkalos, II, 1956, p. ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nave fatta costruire da Gerone II, re diSiracusa, sotto la sovrintendenza di Archimede, tra le cose stato soprannominato per tale ragione Poliorcete, distruttore di città, e il tiranno diSiracusaDioniso che, già nella prima metà del IV ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] 20, 31) ricorda l’arruolamento di mercenari celtici e iberici da parte diDionisiodiSiracusa nel 369 a.C. in Britain, Cardiff 1958.
P.-M. Duval, s.v. Celtica, arte, in EAA, II,1959, pp. 457-67 (con bibl.).
R. Gebhardt, Produktion und Import bei den ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] 1979), ritiene che il concetto di Ἰαπυγία, a partire da Antioco diSiracusa e quindi da Erodoto, comprenda (Diod. Sic., XVI, 2, 3: a proposito della fondazione di due colonie da parte diDionisioII, probabilmente nel Salento; Liv., XXXIX, 29, 8; 41, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] quale, da allora, stringe patti d’alleanza con Caere (Pol., II, 14 ss.; Liv., V, 40, 9 e 41). È in questo stesso torno di tempo che il tiranno diSiracusaDionisio rinnova i suoi tentativi di inserimento sia nel Tirreno (Diod. Sic., XV, 14, 4), sia ...
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Iceta
Tiranno di Leontini (metà sec. 4° a.C.). Di origine nobile siracusana, sconfisse DionisioII e occupò Siracusa, ma fu vinto poi da Timoleonte e dovette tornare a Leontini (342 a.C.). Consegnato [...] dai suoi soldati al nemico, fu ucciso col figlio (339 a.C.) ...
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Uomo politico siracusanodi parte democratica (sec. 4º a. C.); avverso alla signoria diDionisioII, fu in continua alternativa di accordi e contrasti con Dione per motivi politici e personali. Nel 356 [...] ottenne una splendida vittoria navale sulla flotta diDionisio, comandata da Filisto; si fece poi propugnatore di una riforma agraria che gli alienò definitivamente l'animo di Dione, conservatore e oligarchico, il quale lo fece uccidere. ...
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