COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] Venezia per quindici anni. Nel 1600 il duca di Urbino Francesco Maria II, da lui precedentemente curato, lo volle presso di sé come medico malignorum et pestilentialium, opera di un altro Colle, Dionisio, anch'egli di Belluno, vissuto nel sec. XIV ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] Campani licenziati da Imilcone in seguito alla pace con Dionisio (Diod., xiv, 8, accenna all'espansione dei a. C. fu fatta per questa città una costituzione speciale (Cic., Verr., ii, 122). Divenne municipium per opera di Augusto (C. I. L., x, ...
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VIBO VALENZA (Ηιππώνιον; Vibo Valentia)
Red.
Cittadina del Bruzio, sul Mar Tirreno, la cui area, delimitata dai resti dell'antica cinta fortificata, è stata riconosciuta su una collinetta a N dell'antica [...] una necropoli. Disputata tra i Siracusani e i Bruzi, fu distrutta da Dionisio nel 389 e occupata dai Bruzî nel 356. Vi fu dedotta una Roma 1953; G. Procopio, in Annali Ist. Ital. Numismatica, II, 1955, pp. 172 ss.; A. De Franciscis-O. Parlangeli, ...
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BRUNEL, Guglielmo
Ingeborg Walter
Nobile francese (non si conosce la sua regione di provenienza), andò nel Regno di Sicilia sicuramente al seguito di Carlo d'Angiò dopo la battaglia di Benevento del [...] terra di Galano, in Terra d'Otranto e il feudo detto di Dionisio in Brindisi.
Fonti e Bibl.: I registri della cancelleria angioina, a , pp. 236-238; P. Durrieu, Les archives angevines de Naples, II, Paris 1887, pp. 199, 203, 295; L. Cadier, Essai sur ...
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PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] tempio proprio sub Velia ove, concordemente alla notizia di Dionisio d'Alicarnasso (i, 68, 1), avevano l' I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion, in Mem. Am. Acad., XXII, 1955, pp. 40-41; K. Hanell, in Opuscula Archeologica, II, 1960, pp. 91-93. ...
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Antifonte
Antonio Martina
. Poeta tragico greco, fiorito alla corte di Dionisio il vecchio, tiranno di Siracusa, dal quale, caduto in disgrazia, fu fatto uccidere. D. lo conosceva attraverso Aristotele [...] ss.), di cui Andromaca e Meleagro ricordate occasionalmente dallo stesso Aristotele (rispettivamente in Eth. Eudem. VII 4, 1239 a 37 e Rhet. II 2, 1379 b 15). Plutarco, che lo ricorda tra i grandi poeti tragici, ne parla più di una volta (cfr. Adul ...
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PHAROS (Φάρος; Pharia)
G. Novak
Colonia greca sull'isola di Lesina, fondata con l'aiuto di Dionisio il Vecchio di Siracusa da parte dei coloni dell'isola di Pharos nel Mare Egeo nell'anno 385-4 a. C.
Respinto, [...] con l'aiuto della flotta di Dionisio, dall'isola di Issa, l'attacco degli Illiri, i quali volevano cacciare i coloni poco a Starigrad, e altri resti romani.
Bibl.: C.I.G., II; J. Brunšmid, Inschriften und Münzen der griechischen städte Dalmatiens, ...
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doloroso
Fernando Salsano
Nell'uso più comune qualifica ciò che è caratterizzato dal dolore, ovvero è pieno di dolore, come in If IV 8 Vero è che 'n su la proda mi trovai / de la valle d'abisso dolorosa; [...] V 16, XII 108 che fé Cicilia aver dolorosi anni (la tirannide di Dionisio, " tiranno di Sicilia " [Orosio Hist. II 17], va dal 407 al 367 a.C.); XXXIII 56 Come un poco di raggio si fu messo / nel doloroso carcere (la qualificazione, pur riferendosi ...
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discoprire (discovrire)
Fernando Salsano
Intensivo di " scoprire ", il verbo, abbastanza frequente in testi del Due e Trecento, è attestato in Pd XVI 83 E come 'l volger del ciel de la luna / cuopre [...] , sive potius is qui ad tertium coelum evectus, ibidem raptus in Paradisum; magnus inquam Paulus ", Dionisio De Coel. hier. 6); così anche in Pg XVIII 41, Cv I II 7 (due volte), IV 10, IV XXX 5 comando a la canzone che suo mestiere discuopra ...
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ZOILOS (Ζωίλος)
P. Moreno
Si conoscono tre scultori greci di questo nome, tutti di tarda età ellenistica.
1°. - Figlio di Zoilos, attivo a Delo attorno alla metà del II sec. a. C.
È noto per aver firmato [...] la statua dedicata dai cittadini di Thera a Dionisio di Mylasa, dignitario della corte di Tolemeo VI (181-146 a. C.); il ricordo, nella dedica, della regina Cleopatra II deve far ritenere la statua successiva alle sue nozze con Tolemeo, nel 172 a. C. ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...