TINDARI (Τυνδαρίς, Τυνδάριον, Tyndareum)
L. Bernabò Brea
A. M. Fàllico
Città della costa N-E della Sicilia, fondata da Dionisio I nel 396, in una parte del territorio di Abaceno, per sistemarvi i suoi [...] preesistesse alla città. La vittoria del 393 di Dionisio su Magone pose T. al sicuro da rivendicazioni Atene, Firenze 1934, p. 149; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia Antica, II, Milano 1938, p. 318; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947, pp. ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] orientale dei V., legata alla guerra di Troia: da Omero (Il., II, 851-852) che cita gli Eneti tra gli alleati dei Troiani, guidati pregiati cavalli, vincitori a Olimpia e ricercati a caro prezzo da Dionisio il Vecchio; Strabone (V, 1, 9) riporta la ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] Longino; ma neppure la nuova attribuzione che ne fece a Dionisio di Alicarnasso è oggi accettata dalla critica. D'altra parte . 34-40, 143-152; M. Mailender, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 442, 445; C. Frati, Diz. bio-bibliogr. ...
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ILIZIA
G. Gualandi
(Εειᾒϑυια, Ilithyia). − Dea protettrice dei parti, considerata come divinità singola e anche moltiplicata in più personificazioni dei dolori dei parti. Era figlia di Hera e di Zeus [...] di cui è stato messo in luce il tempio, fu depredato da Dionisio di Siracusa nel 384 a. C. A Roma la dea veniva onorata Rilievo di Taso: Ch. Picard, Manuel, ii, 1939, p. 839, fig. 335. Nascita di Dioniso: H. Heydemann, Dionysios Geburt, in Hallisches ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] a Solunto, costruita forse dopo la distruzione di Dionisio; la città antica, però, doveva pure stare IV, 1909-15, c. 598, s. v., n. 2; C. Ziegler, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 1067 ss., s. v.; W. Giesecke, Sicilia Numismatica, Lipsia 1923, pp. ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] a vernice nera e di una variante locale dello stile di Gnathia, al III-II sec. a. c. E da notare peraltro che esistono le prove (frammenti della distruzione di Mozia del 398-397 a. C. da parte di Dionisio di Siracusa (v. mozia, vol. v, pag. 249).
A ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] localizza una stazione di N. a 25 miglia da Messana. Ma alla metà del II sec. d. C. non ne doveva più sussistere alcun avanzo (Paus., vi dell'ultima fase del sec. V subentra un nuovo tipo di Dioniso, giovanile, d'aspetto femmineo, il capo cinto da un ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] Tra le opere di fortificazione, si segnalano gli innovativi sistemi di difesa eretti a Siracusa sotto i tiranni Dionisio I e Gerone II, con la costruzione della cinta muraria intorno all’altopiano dell’Epipole e del Castello Eurialo.
Bibliografia
D ...
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Vedi SOLUNTO dell'anno: 1966 - 1997
SOLUNTO (Σολοῦς; Solus, Solūntum)
V. Tusa
Antica città della Sicilia che sorgeva sull'altopiano formato da, una propaggine del Monte Catalfano prospiciente il mare, [...] sec. a. C., dagli abitanti della S. più antica distrutta da Dionisio alcuni anni prima (Diod., xiv, 48, 5; 78, 7): si statua di divinità seduta, oggi al Museo Nazionale di Palermo, databile al II-I sec. a. C. In seguito si sono eseguite varie campagne ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] a. C. da una squadra navale siracusana, agli ordini di Dionisio I, vide battuti i Ceretani moventi in soccorso e spogliato il Pyrgensia. L'ultima menzione del santuario trovasi in Strabone. Nel II sec. d. C. il porto, definitivamente soppiantato da ...
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antiburqa
(anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ◆ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni […]...