LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] da carmi popolari destinati al culto di dîvinità agresti quali Dioniso e Demetra - sono accompagnate da uno strumento, sia lirico dell'età neroniana; poesie del tipo catulliano compose Plinio ilGiovane, ma non ci sono giunte; mediocri sono le Selve ...
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SCOLIO
Ettore BIGNONE
V. D. F.
. La parola σχόλιον nel significato tecnico di "commento a un passo di un'opera" s'incontra per la prima volta in Galeno, XVIII (2), 847; in Cicerone (Epist. ad Att., [...] VI), altri a Elia di Creta (secolo IX-X), a Basilio ilGiovane (sec. X), a Giorgio Acropolita (secolo XIII), ecc.
Tra gli : "Fossi una lira bella, di nitido avorio e belli Giovani mi recassero di Dioniso ai cori". Oppure: "Fossi monile d'oro, lucido, ...
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STEFANO III re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Géza II e della principessa russa Eufrosina, nacque nel 1147. Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1162, St. venne incoronato re, ma la maggior [...] dove riuscì a far eleggere re Ladislao, mentre ilgiovane re St. riparò con la madre in il principe Béla. Nel 1166 le truppe magiare, capitanate dal conte Dionisio, riportarono una splendida vittoria sui Bizantini, riconquistando il Sirmio e il ...
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SCEVOLA, Gaio Mucio (C. Mucius Scaevola)
Gaetano De Sanctis.
Una delle figure più famose e rappresentative della leggenda romana. Essendo Roma assediata da Porsenna, ilgiovane C. Mucio deliberò di mettere [...] fortia Romanum est. Il re, ammirato, ordina la sua liberazione. Allora Mucio gli rivela che trecento giovani hanno congiurato con lui Dionisio alterato dalla retorica e dalla incomprensione delle cose romane, incorrono, pare, in un errore metodico. Il ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] e organizzare le risorse, ossia Plinio ilGiovane, inviato in qualità di legatus Augusti pro della basilica si è rinvenuto un altare esagonale, con una dedica a «Dioniso fondatore», datata al 12 d.C., che costituisce la più antica iscrizione ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] scultori greci: l'Apollo di Skopas, la Latona di Kephisodotos ilgiovane, e la Diana di Timotheos, e si possono vedere riprodotte 76-88 circa), si ripete con Evaristo (97-105 circa) e Dionisio (259-69), e si ritrova da ultimo con più precisione nella ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] su un lato la processione della nave sacra di Dioniso e sull'altro un episodio di vita quotidiana con Bibliografia
Fonti epigrafiche:
G. Paci, Una dedica a Tolemeo Filometore ilGiovane da Tolemaide, in L. Bacchielli - M. Bonanno Aravantinos (edd ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] Vidiméro il Vecchio (Widemer, o Videmir) e poi dal figlio omonimo Vidiméro ilGiovane, pp. 3-87, spec. 40-41; v. pure Nino Luraghi, Polieno come fonte storica di Dionisioil Vecchio, "Prometheus", 14, 1988, pp. 164-180.
45. Cf. L. Braccesi, L' ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] parte dei "signori" (compreso, all'ultima ora, il "giovane" Alvise Valaresso, che contribuì in misura determinante ad 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 179-199 (in particolare, per questa fase: pp. 192-195). Cf. anche Dionisio Tassini, La ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] figli di Teodosio: ilgiovane Arcadio allora tredicenne, che non sembra diademato come vuole la Bruns, e il piccolo Onorio allora 'elefante contro il leone, scene di giocbi in un circo, Pan che porta sulle spalle il piccolo Dioniso.
Il campo figurato ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....