CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] finito e corretto. Diverso fu il rapporto col Sabbatini che, proponendo al giovane occasioni di lavoro di maggior Brini. Del 1602 e probabilmente un viaggio a Roma (se è il C. ilDionisio di cui parla Lodovico Carracci in una sua lettera datata Roma, ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] più giovane Giovanni Andrea Doria.
La Cena diVoltri è cronologicamente l'ultima opera pervenutaci dell'artista, di cui non si hanno più notizie dopo il 1560.
Nel trattare del convento di S. Maria degli Angeli, il p. Dionisio (1647. C. 35) riferisce ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] , il D. venne scelto da Ludovico Fiumicelli quale perito nella stima di un suo dipinto, commissionatogli da Dionisio Avogadro per quanto è possibile scorgere nella fotografia, il Ritratto di giovane donna con cesto di frutta, di collocazione ignota ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....