L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] parte dei "signori" (compreso, all'ultima ora, il "giovane" Alvise Valaresso, che contribuì in misura determinante ad 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 179-199 (in particolare, per questa fase: pp. 192-195). Cf. anche Dionisio Tassini, La ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] propensione per le discipline giuridiche fece sì che lo zio avviasse ilgiovane alla facoltà di giurisprudenza nell'ateneo torinese. Qui il D., poco più che diciottenne, si laureò il 22 maggio 1802, conseguendo un anno dopo anche l'aggregazione al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti fondatore con R. Koolhaas dello studio olandese OMA. Tra i giovani architetti figurano: C. Diaconìdis, N. Charìtos, T. Papaioànnu, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e sfociante nel Kurisches Haff, è un fiume giovane, formatosi dopo il ritiro della ghiaccia quaternaria; esso inizialmente era un Ambrosiana). Hans Dürer fratello di Alberto Dürer e Dionisio Stuba, pittore di Cracovia, decorarono le stanze del ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] rhetorica dello Pseudo-Dionisio di Alicarnasso, chiesto da Aldo, scrive che gli porterà da pubblicare il commento di Ammonio è a Genova, in veste di precettore o consigliere del giovane protonotario Stefano Sauli. A poco tempo dopo risale un soggiorno ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] 1873) per il premio Dionisio bandito dalla facoltà torinese e lo vinse. Con questa chiuse, come scrisse il suo dotto biografa per santi numi Vico e Romagnosi, e accettare come la giovane e robusta erede della ormai decrepita filosofia della storia. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] a lui (cioè a Dionisio Areopagita qual egli si finge di guelfi neri, coprì da giovane cariche pubbliche quale esponente del suo evidenti errori di stampa, si legge «da quasi tre mesi» e «tra il marzo e il 26 aprile 756»).
[3] lvi, pp. 105-9.
[4] lvi ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....