DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] pensare che appartenesse ad una famiglia amalfitana, poiché ad Amalfi il nome Dionisio non è raro.
La nascita di D. può essere fissata e con ilgiovane re Federico II che si trovava nelle sue mani. Venne affidato infine a D. il compito di riscattare ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della corte tedesca e del Consiglio di reggenza per ilgiovane re Enrico. Comunque, Ildebrando riuscì a ottenere un appoggio Pavia e Cuniberto di Torino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il Guiscardo e Roberto di Loritello, in ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Ottoni da Goito, Dionisio Faucher, Isidoro Cucchi da Chiari, Vitale da Reggio. Si aggiungano a costoro il poeta Teofilo Folengo e 1537 alla primavera del 1540. Per circa tre anni ilgiovane monaco completò la preparazione sotto la guida del "decano" ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] ; Historia della vita del ven. padre f. Dionisio Martini, Lucca 1619; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, Venezia 1622, 1624; Ora d'oratione, ibid. 1622, 1624; Ilgiovane christiano e Il giovinetto christiano, ibid. 1611, 1616, 1623 ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] cui ha attirato anni fa l'attenzione degli studiosi il p. Dionisio Pacetti. Non meraviglia, nel quadro della storia del di religiosi già maturi, come Alberto di Sarteano, o di giovani di grande speranza, come appunto Giacomo della Marca o, poco ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Si laureò il 17 ott. 1611 in giurisprudenza e diritto canonico. Iniziò a lavorare nello studio di Giovan Battista Pamphili, il futuro Innocenzo e di alcuni venerati collaboratori tra i quali Dionisio Pieragostini. Gli atti del sinodo del 1630 furono ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] la mancata conferma papale del vescovo di Modrug, in Croazia, Dionisio Pioppius che, nominato da Ferdinando, era stato assicurato di in tutto l'immenso territorio imperiale. Il "manco male" che il D. giovane ha tanto sprezzato, assume così, visto ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] aveva favorito moltissimo i giovani desiderosi di studiare e concesso loro benefici. A detta di Francesco Pipino, il papa si dilettava librorum beati Dionysii abbraccia la totalità del corpus dionisiano, eccetto le ultime quattro lettere. In effetti ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] conosce per quale motivo, probabilmente intorno alla fine del secondo decennio del secolo, il cardinale decise di cambiare maestro alla giovane preferendo a Celio il parmense G. Lanfranco autore, in quegli anni, di un'altra importante pala vaticana ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] insignito di alcuni privilegi dall'imperatore Carlo V. Entrò da giovane a far parte dell'Ordine dei servi di Maria, si di nunzio presso Cosimo de' Medici.
Prima di tornare a Roma il L. riuscì a far restaurare i bagni termali di Bagni San Filippo ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
komos
kòmos s. m. [traslitt. del gr. κῶμος] (pl. kòmoi, gr. κῶμοι; poco usato l’adattam. ital. còmo, pl. còmi). – Il giro festoso che nell’antica Grecia i giovani compivano per la città dopo un simposio, con canti e suoni di flauti; dal sec....