CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] : Lezioni accademiche (cc. 2r-16v: Lezione sopra il sonetto del Coppetta "Grand'Alfa, ed Ω che l'universal forma..."; cc le lettere; cc. 112r-122r: Esame del giudizio di Dionisio Alicarnasseo sovra la Storia di Tucidide del conte Ludovico Flangini ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] del 1553 fino al 1555, Girolamo Ponzio e Dionisio Lippio.
Fino al 1554 il D. risiedette spesso in Ancona, ma, probabilmente, guida del Polanco, il D. si dedicò agli esercizi e alla spiritualità ignaziani. Mostrò anche grande interesse per le prediche ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] , datate 1592, per Dionisio della Ratta, nobile bolognese Roma (1618).
La fontana, la più grande del rione Ponte e che sorge in Libro delle Ricevute dal 1622 al 1625, p. 14, b. 108).
Il C. costruì l'ala centrale del convento nel tratto sulla via della ...
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SERGARDI, Lodovico
Benedetta Borello
– Nacque a Siena, da Curzio e da Olimpia Biringucci, il 27 marzo 1660 e venne battezzato lo stesso giorno.
Le nozze dei genitori, celebrate nel febbraio del 1648, [...] nelle lettere e negli studi ed esercitare il talento grande che gli ha dato il Signore Dio» (Archivio di Stato di Napoli 2000, pp. 69 s.; L. Bonelli, Gli affreschi di Dionisio Montorselli nella chiesa dei santi Giacomo e Cristoforo in Salicotto, in L ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] anche considerando il dato di un grande afflusso di artisti e artigiani carraresi a Napoli, tra il Cinquecento e il Seicento (Strazzullo , XIV (1964), p. 28; M. Borrelli, L'architetto Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, pp. 119-122; F ...
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Primo Mobile
Marcello Aurigemma
Mobile. - D. chiama Primo M. o anche cristallino (v.) il nono cielo, che abbraccia tutti i cieli inferiori e trasmette a essi il moto e, con ciò, la capacità d'influire [...] , attraverso le parole di Beatrice, la differenza delle due teorie, narrando che Dionisio si applicò ad approfondire il problema degli ordini angelici con tanto grande desiderio di conoscere la verità che li nominò e distinse come fa Beatrice ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] , 1915, p. 353); gli è attribuito inoltre il disegno del chiostro grande, con scodelle sulle campate. Realizzò anche la cappella di Fanzago, aveva lavorato ai Girolamini, diretto da Dionisio (1600-01). Dall’incidenza ancora forte dei fiorentini ...
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SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] dall’altra era apprezzatissimo dal popolino romano per la sua sollecitudine verso la povera gente e la sua grande generosità. In vent’anni finanziò l’edificazione o il restauro di tre chiese (S. Giacomo in Augusta, S. Maria in Aquiro e S. Gregorio in ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] con precisione l'autore, è probabile si tratti di opere di sua mano. Al cardinale G.B. Pallotta lasciò il quadro "grande" con S. Michele, presumibilmente lo stesso menzionato nell'inventario dei beni del cardinale Domenico, insieme con un Ecce Homo ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] battesimo di Giacomo, figlio del lapicida veronese Dionisio Lumi. Fra il 1682 e il 1683 dipinse in collaborazione con l'amico Carlo ante quem per la datazione del grande quadro. Il 17 giugno del 1700 stimò con il Brentana un dipinto dell'allievo Santo ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...