È l'arte che insegna a tracciare elegantemente, con regole sicure, le varie forme delle scritture. Appartiene al ramo delle arti grafiche, non essendo che un disegno quasi sempre ex tempore, sia che a [...] dalla tarda romanità ci giunge un nome, quello di Furio Dionisio Filocalo: ci rimane copia d'un suo manoscritto conosciuto col fertilissima di calligrafi, nei secoli XVII e XVIII diede ilgrande Pedro Diaz Morante, Lorenzo Ortiz, Aznar De Polanco ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] di Luigi Cagnoli. Nel 1848, il 3 giugno, come intermezzo allo spettacolo, vi si cantò ilGrande inno dell'amnistia in onore di Pio furono Andrea Portilia, Bazaliero e Marco de' Bazalieri, Dionisio Bertocchi (primo ad usare i caratteri greci con l ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] monastica nella Santa Montagna risalirebbero all'età di Costantino ilGrande e anche più addietro (in un affresco del destra, del 1560, dal cretese Antonio; quelli del monastero di Dionisio del 1547, dal cretese Zorzi; quelli del Dochiario, del 1564, ...
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1. Figlio di Carcino, un fuoruscito di Regio, che si era stabilito in Sicilia, a Terme, dove diresse una fabbrica di ceramiche, A., nato circa il 360 a. C., ebbe come il fratello Antandro un'educazione [...] intervenendo vigorosamente, sconfissero il tiranno (310) nella grande battaglia dell'Ecnomo presso il fiume Imera Meridionale ( precede. Sappiamo che in Italia, riprendendo le tradizioni di Dionisioil vecchio, fece guerra ai Bruzî, e s'impadronì di ...
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LIPARI, ISOLE (o Eolie; A. T., 27-28-29)
Gaetano PLATANIA
Guido LIBERTINI Camillo MANFRONI
A N. della Sicilia, a SE. dell'ampia conca tirrenica profonda 3000 e più metri sorge un esteso rilievo sottomarino, [...] mano di Imilcone, ma più tardi, all'epoca di Dionisio, esse appaiono ancora alleate di Siracusa, come più tardi dando luogo alla battaglia tra Stromboli e Salina, nella quale ilgrande ammiraglio olandese Ruyter si misurò la prima volta col francese ...
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LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] alla Liburnia. I Siracusani, al tempo di Dionisioil Vecchio, vi fondarono verso il 385 a. C. una colonia. Nello stesso governo al titubante ammiraglio C. Persano, quando, dopo la grande vittoria dei Prussiani a Sadowa, parve necessario che la marina ...
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Sorse probabilmente in situazione paragonabile a quella di Venezia e di Chioggia, su un'isola della laguna dei Septem Maria presso la foce dell'Atriano (odierno Tartaro-Canal Bianco), sulla sponda meridionale [...] col quale si unisce il Tartaro-Canal Bianco. Questo canale, che da m0lti secoli è ilgrande collettore degli scoli delle campagne città greca (Iustin., XX, 1,9) e anche fondata da Dionisioil Vecchio di Sicilia (Etym. Mag., 'Αδρίας), ora città dei ...
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Nacque, pare, intorno al 410. Suo padre, Ipparino, era uno dei cittadini più ricchi e più eminenti di Siracusa, amico e consigliere di Dionisio I. Dal padre D. ereditò la ricchezza e l'alta posizione. [...] in Siracusa, fuggì.
Rimaneva a Dionisio l'isola di Ortigia, con la sua roccaforte e con grande ricchezza di armi, ma D. provvide a separarla dalla città con la costruzione di un grosso muro fra ilgrande e il piccolo porto e riuscì a respingere ...
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Visse fra gli ultimi decennî del sec. IV a. C. e la metà circa del III: durante il massimo splendore della poesia e della cultura alessandrine. Di nobile famiglia (da lui stesso celebrata in un epicedio [...] p. 729), come era riprodotta quella dello stoico Crisippo, altro grande cittadino di Soli, posteriore ad Arato di qualche decennio. Per egli era specialmente legato (p. es., a Dionisioil μεταϑέμενος, discepolo di Zenone). In Atene Arato strinse ...
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Duca di Viseu, figlio del re Giovanni I di Portogallo, fondatore della dinastia di Avis; tenne la carica di maestro dell'Ordine militare di Cristo, e fu ilgrande propulsore delle navigazioni e delle scoperte [...] nel 1441, il Capo Bianco e nel 1445 visitava la costa della Senegambia. Fu in quell'anno che Dionisio Diaz oltrepassò Companhia de Lagos, destinata a facilitare il commercio nelle terre recentemente scoperte.
Ilgrande Infante morì nel 1460, nella sua ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...