SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] fierissimo scontro dottrinale con l’intransigente frate Dionisio Zanettini, detto il Grechetto, e la conseguente pubblica accusa definitivamente in scacco il partito dei riformatori dando avvio alla stagione dei grandi processi inquisitoriali. ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di vendita. Benché il suo nome Papadopoli stesso, la Guida per lo mondo […], di Dionisio Periegete, volgarizzato ed illustrato da Francesco Negri (Venezia ...
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NIGETTI, Dionigi
Lucia Aquino
NIGETTI, Dionigi. – Figlio di Matteo di Dionisio, battilano, nacque a Firenze nel popolo di S. Lorenzo il 3 gennaio 1527.
Sposò una figlia del legnaiolo Giovanni Monti [...] a ospitare statue antiche (ibid., 119, cc. 8r-11r). Sotto il regno di Ferdinando I eseguì gli apparati lignei per il battesimo del Gran Principe Cosimo nel 1592, approntati nel salone grande del palazzo ducale (Ibid., Fabbriche Medicee, 27, c. 110r ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] opera che in seguito ampliò e che ebbe presto un grande successo, come testimoniamo le numerose ristampe di area veneta 1622; Historia della vita del ven. padre f. Dionisio Martini, Lucca 1619; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, ...
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DELLA VOLPE, Taddeo
Francesca Majoli
Nacque ad Imola nel 1474 da Nicola, di famiglia attiva nella vita politica locale del sec. XII. Nel 1498 era capitano di una compagnia di fanti, sotto il comando [...] coscia. Combatté poi contro Leonardo Trissino, Dionisio Naldi ed il Gonzaga, sconfiggendoli. Difese Arcoli e riconquistò di Padova. Il D. fece parte della Compagnia degli immortali e nel febbraio del 1520 fu tra gli invitati ad una grande festa data ...
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EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] nonostante tutto alla fine fu costretto a lasciare il paese.
Sul Valdré l'E. scrisse anche , crimine di natura politica che ebbe grande risonanza all'epoca.
In quegli anni di Castel Bolognese, ibid. 1883; Dionisio Naldi, ibid. 1885; Relazione sulle ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] della corte estense, in cui avevano operato musicisti di grande prestigio come M. Rossi, Sigismondo d'India e G nel 1689 apparendo in Dionisio siracusano (Gisandro) di G.A. Perti al teatro Ducale, cui fece seguito nel 1690 Il favore degli dei ( ...
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EUGENI, Agapito (Agapito di ser Matteo, Agapito da Perugia)
Diego Quaglioni
Nato a Perugia nel sec. XIV, fu giurista attivo nello Studio della città umbra fra l'ultimo quarto del sec. XIV ed il primo [...] Bibl. Classense, cod. 485); a quelli di Benedetto de' Barzi, Dionisio Barizani e Angelo Gambiglioni (Firenze, Bibl. nazionale, cod. II, cui la grande stagione del commento si esaurisce e la dottrina abbandona progressivamente il terreno privilegiato ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] e nel 1584-85 fu compagno di noviziato, per otto mesi, nel grande convento di S. Giorgio, di Tommaso Campanella, che rivide poi di con un altro coetaneo, fra' Dionisio Ponzio, ch'era destinato a diventare il più focoso e imprudente banditore della ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] progettata e intrapresa, ma lasciata incompiuta per il sopravvenire della morte. Fra il 1343 e il 1344 (poiché la lettera dedicatoria parla di Dionisio da Modena già priore generale) il Milleloquium era offerto a Clemente VI, particolarmente amante ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...