MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] 1510 il M. sottoscrisse ilgrande dizionario greco di Giovanni Crastone (Dictionum Graecarum thesaurus…) e le Graecae institutiones e le Institutiones universae di Costantino Lascaris. Nel 1512 fu stampato il De situ orbis di Dionisio Periegete con ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da un atto notarile una testimonianza sfavorevole a un suo cliente (Purg. XII, v. 105). Ma la Riforma era atto di grande avvedutezza. Il nome dell'A. appare tra gli esclusi del sesto di Porta S. Pietro, insieme con i figli di messer Cione del Bello ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 15 libri; varie rime filosofiche. Il 16 ottobre due frati complici, Dionisio Ponzio e Giuseppe Bitonto, riescono ad ., CXXVIII (1951), pp. 317-326. Suoi successivi contributi, sempre di grande finezza, in: Filosofia, CXVII (1966), pp. 157-80; Atti del ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , oltre che gli stessi Carafa e C., Dionisio Laurerio, il quale si era già dichiarato nella Compositionum defmsio (1968-69), pp. 779-303; A. Pallucchini, Considerazioni sui grandi teleri del Tintoretto della Madonna dell'Orto, in Arte veneta, XXIII ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] oltre due secoli e forse tre, non era mai stata così grande, così umanisticamente restaurata e trionfante, come in quell'ultimo anno del dell'opera cfr. G. Pettenati, Il B. sul valore delle "lettere" e Dionisio d'Alicarnasso, in Studi di filologia ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e Cuniberto di Torino, mentre Dionisio di Piacenza venne deposto; Roberto il Guiscardo e Roberto di Loritello, , nonostante ciò, si diceva, venne fissata per il 6 genn. 1077 una grande assemblea del Regno ad Augusta, che sarebbe stata presieduta ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] unter Roms Hegemonie (Leipzig 1880); L'Impero siciliano di Dionisio (Memorie della R. Accademia d. Lincei, classe di scienze patrocinata da U. Wilamowitz giovane. Per quanto grande fosse il suo debito al nazionalismo imperialista del tardo Droysen ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] ha attirato anni fa l'attenzione degli studiosi il p. Dionisio Pacetti. Non meraviglia, nel quadro della storia nel suo aspetto esteriore, B. può esser certo collocato accanto ai grandi predicatori della fine del sec. XIV, come un s. Vincenzo Ferrer ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] fra il B. e l'inglese Samuel Musgrave, medico, uomo politico, ma soprattutto il più grande studioso ss., e ripubblicata "con note e aggiunte del can. Dionisio Brunori in occasione dell'apertura del nuovo Museo Bandiniano", Fiesole 1913 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] genn. 1698, di questo, al nipote Dionisio suo coadiutore e successore. Autore inedito, allora, il D., per tutta la vita, com'è rifarsi alla condotta d'Alessandro VIII (di cui il D. è stato grande elettore), che col suo spudorato nepotismo aveva " ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...