CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] fondatore e di alcuni venerati collaboratori tra i quali Dionisio Pieragostini. Gli atti del sinodo del 1630 furono nuovamente due carriere quasi parallele e il sorgere della fortuna di due famiglie che resteranno grandi nella storia di Roma e dello ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] rhetorica dello Pseudo-Dionisio di Alicarnasso, chiesto da Aldo, scrive che gli porterà da pubblicare il commento di Ammonio interamente i suoi studi. Fu per la Serenissima un acquisto di grande prestigio, se a motivo del B. si diceva in Germania " ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] con scene romane e la Teoxenia di Dionisio dell'Albertina di Vienna (nn. 13247 e 13248), il Trionfo di un imperatore del Kupferstichkabinett della città, nonché, sul versante privato, "un'arme grande con certi trofei sopra" sulla facciata di una casa ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] per l’altare maggiore della chiesa dei gesuiti, un grande dipinto per l’altare della chiesa delle clarisse (firmato e sostituì invece, pochi mesi dopo la sua morte, il bolognese Dionisio Mantuano, pittore di prospettive e architetture, oltre che ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sua opera della grande peste che a pochi mesi dall'assedio decimò la popolazione. È probabile che il giovane monaco sia Benedetto di Polirone, accanto a suo fratello Giambattista, a Dionisio Faucher, a Luciano degli Ottoni e Benedetto da Mantova. ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] per San Prospero di Reggio. Il 26 luglio 1194 con l’incaricato papale Dionisio, abate di Cerreto, confermò quanto da lui condotta a termine, alla quale lasciò una grande croce e due candelabri. Il testo non manca di ricordare la promozione del culto ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] la dissertazione ottenne il premio Dionisio. Ma a "lavorare letterariamente sulla letteratura" il D. aveva già cominciato verso il 1920. Nella , gli provocò la grande amarezza della cattedra rifiutata, nonostante il riconoscimento della maturità. La ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] , come Dionisio Lazzari e Giovan Domenico Vinaccia. Sembra chiaro, insomma, che il biografo punti Napoli (catal.), II, Napoli 1984 (in partic. O. Ferrari, I grandi momenti della scultura e della decorazione plastica, pp. 139-150; F. Chiurazzi ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] desiderarsi meglio", per allestire una "festa in musica e con machine" nel carnevale seguente (Fabris, p. 474). Il 10 febbr. 1641 nella sala Grande di Ferrara fu infatti rappresentata l'opera Gli amori di Armida su libretto di Ascanio Pio di Savoia ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Valle, allorché i teatini sostennero con grande slancio il loro architetto.
Il G. presumibilmente passò dall'arte "del Naccherino, Dionisio di Bartolomeo (Dionisio Nencioni), Conforto, Giovanni Cola di Franco e il Grimaldi. Fu preferito il progetto ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...