BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] 10° e 11° secolo. Agli esempi già citati - il Lezionario del Monte Athos (Dionisio, 587, c. 137) e l'Hortus deliciarum ( 86, c. 61v), dove due bambini vengono tuffati in un grande fonte quadrato, consacrato dal crisma che un diacono, sulla sinistra, ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] , avevano incendiato Salamina e occupato il Pireo; in quell'occasione è probabile ottagonale, caratterizzato da una grande cupola poggiante su otto Διονυσιαϰοῦ Θεάτϱου [La basilica paleocristiana del teatro di Dionisio], AE, 1953-1954, pp. 301-316; ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Valle, allorché i teatini sostennero con grande slancio il loro architetto.
Il G. presumibilmente passò dall'arte "del Naccherino, Dionisio di Bartolomeo (Dionisio Nencioni), Conforto, Giovanni Cola di Franco e il Grimaldi. Fu preferito il progetto ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] invito dell'armatore e nobiluomo anconitano Dionisio Benincasa, che gli affidò il compito di progettare la facciata del le due sponde dell'Adriatico: risulta infatti proprietario di una grande imbarcazione (Galvani, p. 160) e, pochi mesi prima ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] del modo di costruire sull'intonaco umido il disegno preparatorio (Dionisio da Furná, Ermeneutica della pittura, a pp. 37-85.
F. Negri Arnoldi, Tecnica e scienza, 4, La grande stagione dell'affresco, in Storia dell'arte italiana, IV, Torino 1980, ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] un codice delle Omelie di Gregorio Nazianzieno, del sec. 11° (Athos, Dionisio 61, c. 130r; Sieben, 1990, fig. 5), l'immagine del separate da motivi a candelabra; una grande croce gemmata segna il centro della composizione. Questi mosaici sono da ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] grande fonte di motivi classici, forniva a Roma e all'Italia modelli, artisti e, durante il periodo Niggl (Codices e Vaticanis selecti, 32), Città del Vaticano 1972; Dionisio da Furnà, ῾Εϱμηνεία τῆϚ ζωγϱαϕιϰῆϚ τέχνηϚ [Ermeneutica della p.], a cura ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] Le Musée gréco-romain, Bergamo 1931-32, tav. III; id., La Necropoli di Sciatbi, Il Cairo 1912, p. 4 ss.; id., Rapport sur la marche du Musée, 1912, p. 362. Per due grandi bronzi (c. d. Apollo da Zifteh del British Museum e Dionisio da Sakha del museo ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] : memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa spinse attraverso il braccio di mare, che la separava dal continente sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis, ii, 18-19). Ma i grandi progressi dell'arte ossidionale nel IV e nel III sec. furono ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] ...", per esempio "dacché morì Dionisio (I) di Sicilia e gli succedette nella tirannide il figlio Dionisio (II), anni 104 essendo arconte e poi da Varrone che riuscì ad imporla con la sua grande autorità di erudito. In età repubblicana la data fu dai ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...