AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] Cassio Longino; ma neppure la nuova attribuzione che ne fece a Dionisio di Alicarnasso è oggi accettata dalla critica. D'altra parte, anche vigile senso critico. Importante è anche il saggio La grande iscrizione di Stratonicea, pubblicato nel XXXIII ...
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DENTE (Denti), Girolamo
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Pietro, nacque a Ceneda (l'odierna Vittorio Veneto, prov. di Treviso), probabilmente nel 1510, se il 20 ott. 1550 il fratello Paolo Pietro, canonico [...] 23 genn. 1543, mentre operava a Treviso come scenografò, il D. venne scelto da Ludovico Fiumicelli quale perito nella stima di un suo dipinto, commissionatogli da Dionisio Avogadro (Sartor, 1977). Nel 1552 Ortensio Lando segnalava tra i pittori più ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] documenti (Rognini, 1982) il pittore è sempre indicato come "Zeno Donisi" o "Donise" oppure "Dionisi", tuttavia egli è Antonio abate, in figure piccole "sotto i volti rimpetto alla Beccaria grande" (Dalla Rosa, 1803-1804, p. 323).
Le tele superstiti ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] ; alcune Selectae quaestiones theologicae e forse le Plurima ad artem mathematicam pertinentia.
Il 16 luglio 1539 il suo grande ascendente gli consentì di ottenere per il proprio Ordine l'esenzione dalla metà delle decime stabilite, nel momento in ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] di grande splendore, all'inizio del secolo seguente, con il magistero del Pontico: ce ne fa fede il 1500-1504, ff. 288r, 289r, 296v; Ibid., Archivio notarile, Not. Dionisio Ruggeri seniore, filza 1146, 6 luglio 1524; Reggio Emilia, Arch. della chiesa ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] reazione di Innocenzo VIII e la scomunica del governo cittadino.
Il governo di Ancona corse ai ripari e inviò formali scuse ad altro ramo della sua famiglia. Sì che il B., abbandonato per il momento ogni rapporto con la corte ungherese di Ladislao ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] aveva confuso Danese di Cecco con Dionisio di Cecco da Viterbo, fabbro Sancto Silvestro", dove, tra l'altro, il 9 marzo 1450deve "rizare la collonna colla documenti; Id., Gli Ospizi medioevali e l'Ospedal Grande di Viterbo, Viterbo 1893, p. 134 e ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] Gio Batta, scultore in marmo, che tra il 1667 e il 1669 esegue con Dionisio Corte due altari per la parrocchiale dei SS. dei monumenti, Quaderno 3, 1970, passim;E. Gavazza, Il momento della grande decorazione, in La pitt. a Genova e in Liguria dal ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] la "grazia" concessa dalla moglie dell'A. a Dionisio della Valle da Conselice, condannato a morte dalle autorità dell'A., indusse l'inquisitore ad accogliere con grande interesse la denunzia del Mazzoni.
Il 4 luglio del 1608, trovandosi l'A., ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] trattava di una grande tipografia dedita al lavoro editoriale in proprio e dotata di due punti di vendita. Benché il suo nome Papadopoli stesso, la Guida per lo mondo […], di Dionisio Periegete, volgarizzato ed illustrato da Francesco Negri (Venezia ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...