Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] scarso rilievo in quel contesto dottrinale ma destinato alla più grande fortuna, in quanto nel simbolo pubblicato dal concilio di Nicea episcoporum - dove il suo latercolo ("VI Kalend[as] ianuarias. Dionisi in Calisti") occupa il primo posto -, ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] calendario appena più elaborata è rappresentata dal c.d. Typikón della Grande Chiesa, che riflette gli usi della Santa Sofia costantinopolitana nel sec Vaticana, 1992, nr. 23). Il lezionario del monte Athos (Dionisio, 587), anch'esso un manoscritto ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] grande importanza. Partendo per la Dieta generale di Ratisbona, il vescovo-principe volle portare con sé il F. come suo teologo, ma il in Via, 1º genn. 1610"; il permesso di stampa è firmato fra' Dionisio Bussotti da Firenze, su commissione del priore ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] : Lezioni accademiche (cc. 2r-16v: Lezione sopra il sonetto del Coppetta "Grand'Alfa, ed Ω che l'universal forma..."; cc le lettere; cc. 112r-122r: Esame del giudizio di Dionisio Alicarnasseo sovra la Storia di Tucidide del conte Ludovico Flangini ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] del 1553 fino al 1555, Girolamo Ponzio e Dionisio Lippio.
Fino al 1554 il D. risiedette spesso in Ancona, ma, probabilmente, guida del Polanco, il D. si dedicò agli esercizi e alla spiritualità ignaziani. Mostrò anche grande interesse per le prediche ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] con precisione l'autore, è probabile si tratti di opere di sua mano. Al cardinale G.B. Pallotta lasciò il quadro "grande" con S. Michele, presumibilmente lo stesso menzionato nell'inventario dei beni del cardinale Domenico, insieme con un Ecce Homo ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] diverrà in retrotraduzione Dionisio de' Carli, variante assai frequente sino al sec. XIX. Nel noviziato professò solennemente il 25 apr. 1653 fosse partecipe o quanto meno diretto osservatore dei grandi fatti che s'andavano svolgendo in quegli anni ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] e la sua tendenza ad estenderle sono grandi, più grande è in lui il senso della privazione..."; e continua narrando come Siro e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell'Inferno "Che fece per viltade il gran rifiuto" ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] ; alcune Selectae quaestiones theologicae e forse le Plurima ad artem mathematicam pertinentia.
Il 16 luglio 1539 il suo grande ascendente gli consentì di ottenere per il proprio Ordine l'esenzione dalla metà delle decime stabilite, nel momento in ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] opera che in seguito ampliò e che ebbe presto un grande successo, come testimoniamo le numerose ristampe di area veneta 1622; Historia della vita del ven. padre f. Dionisio Martini, Lucca 1619; Il peccatore ai piedi della Croce sul monte Calvario, ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...