CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] si conservano esempi di rilievo, a parte alcuni frammenti, come ilgrande arco di c. (sec. 11°) forse proveniente dalla cripta di un altro manoscritto del sec. 13° del monte Athos (Dionisio, 105), dove il c. copre l'altare su cui è collocata l'icona ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] vicinanza dell'acqua o delle vie di transito. A Parigi, ilgrande porto fluviale e le strade vicine, molto frequentate, attiravano una tecnica artistica. Furio Dionisio Filocalo, l'artista del sec. 4° che compilò il testo e probabilmente eseguì anche ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] isola, i suoi numerosi e ricchi monasteri, ilgrande numero di codici posseduti nei secoli successivi ( 1983; Weyl Carr, 1987, nr. 33) e dell'esemplare del monte Athos (Dionisio, 4; Weyl Carr, 1987, nr. 10) risulta uguale a quella dei codici di ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] pittura, opera del sec. 18° basata su fonti medievali, Dionisio da Furn'a descrive metodi di trasferimento diretto con l'uso altri tipi di copie. Come indica il già citato testo della lettera di Basilio ilGrande la riproduzione di icone rafforza la ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] . A N della basilica è ilgrande campanile, la cui costruzione è stata il modello della chiesa in mano, e di Enrico II (Cavalieri, 1976). Nel semicilindro sono rappresentati i santi Crisogono, Felice, Fortunato, uno non identificato, Largo, Dionisio ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] il pittore Motta (da identificarsi probabilmente con Camillo), insieme con il mantovano naturalizzato veronese Giovanni Battista Barca, con il veronese Dionisio Guerri e il e recitata al S. Cassiano. Ilgrande favore goduto dalla corte è inoltre ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] Macario l'Egiziano, Onofrio, Ilarione, Saba, Caritone, Eutimio ilGrande, Arsenio di Roma, Maria Egiziaca, ecc.) vissero tutti (Corona patrum salesiana, serie greca, 8-9), Torino 1941.
Dionisio da Furná, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato ...
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MOSCA
H. Faensen
(russo Moskva)
Capitale della Russia, posta sulle rive del fiume Moscova, in favorevole posizione geografica al centro di una fitta rete di vie fluviali.La storia della fondazione di [...] , della torre campanaria di Ivan ilGrande e del c.d. palazzo a faccette, il Cremlino (Oružejnaja palata) conserva importanti stile della Russia settentrionale, lavori di Teofane il Greco, Andrej Rublev, Dionisio e dei loro allievi.
Bibl.:
Fonti. ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] contro le statue delle divinità: Dionisioil giovane, che tolse dalla statua di Zeus il mantello di oro, sostituendolo con scoperte e degli autori che se ne occuparono.
C. è un grande erudito; nelle sue opere sono state contate più di 257 citazioni ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] ricordare Semele, figlia del tebano Cadmo, che gli generò Dioniso; Alcmena, madre di Eracle; Leda, madre dei Dioscuri antique, ivi 1926. Per ilgrande bronzo del Capo Artemisio, v. in Jahrbuch d. arch. Inst., 1930. Per il bronzo fiorentino e per i ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...