VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] .In Occidente, a partire dal sec. 11°, ilgrande sviluppo dell'illustrazione narrativa, avviato nell'ambito della miniatura Jahrhundert, St. Ottilien 1997; A. Iacobini, Il Vangelo di Dionisio: un manoscritto bizantino da Costantinopoli a Messina, Roma ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] era scritto su rotuli e non su codici, raramente veniva illustrato. Il Rotulo 105 del monastero Dionisio, del sec. 13°, reca comunque all'inizio la figura di s. Basilio ilGrande all'interno di un ciborio ed è impreziosito da numerose iniziali ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] Malala riporta nella sua Chronographia che il lauráton di Costantino ilGrande veniva portato in processione ad Antiochia. regole tradizionali, prescritte ancora nell'Ermeneutica della pittura di Dionisio di Furnà, monaco atonita del 18° secolo.
Bibl ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] verso il 1500, dove sono effigiati il sovrano della Moldavia Stefano ilGrande e sua moglie Maria; su quello del monastero atonita di Senofonte si trovano le immagini di Nagoe Bassarab e di sua moglie Despina (sec. 16°); nei monasteri di Dionisio e ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] a Furio Dionisio Filocalo, il Cronografo del 354.
Mentre nacquero e si diffusero queste scene, si costituì anche il ritratto di il pallio e il vessillo; sul pennacchio destro, in un'immagine speculare, Cristo legittimava Costantino ilGrande ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] Gerusalemme-Gerico, è particolarmente interessante: ilgrande complesso recuperato, articolato in una struttura il sec. 14°, mentre sull'Athos i m. tornavano a espandersi e ad arricchirsi con nuove fondazioni (m. del Pantokrator, 1357; m. di Dionisio ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] compenso ebbe un ampliamento di territorio. Nel 356 a. C. accolse DionisioIl espulso da Siracusa, ma ben presto lo cacciò per i suoi soprusi la loro decorazione marmorea. Di fronte al tempio è ilgrande altare per i sacrifici e su un fianco era forse ...
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CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] , come quello contenuto nel Cronografo del 354 di Furio Dionisio Filocalo (Strzygowsky, 1888; Nordenfalk, 1938; 1963). Edifici eretto a Delo intorno al 100 a.C. per Mitridate ilGrande o il mausoleo di Costantino a Costantinopoli - che a loro volta ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] vede una derivazione diretta dai g.-paradiso orientali già nei giardini di Dionisioil Vecchio a Reggio (Plin., Nat. hist., xii, 7; Theophrast., imperatore Licinio Gallieno, cui va attribuito forse ilgrande ninfeo, detto tempio di Minerva Medica. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] distinguibili anche sotto il profilo funzionale e architettonico degli insediamenti, ilgrande movimento monastico delle nuove fondazioni (monastero del Pantokrator, 1357; monastero di Dionisio, terzo quarto del XIV sec.) dopo la crisi generata ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orgia
òrgia s. f. [dal lat. orgia, neutro pl., gr. ὄργια (pl. di ὄργιον), affine a ἔργον «opera»] (pl. -ge o -gie). – 1. Cerimonia rituale, frequente nella tradizione di numerose religioni (grandi feste iniziatiche o agricole, celebrazioni...