Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] alla guerra cartaginese e alle fluttuazioni politiche siracusane a causa delle lotte per la successione di Dionisioil Giovane. Le vecchie colonie, oramai annientate dai Cartaginesi, come Selinunte, Imera, Agrigento, Gela, Camarina e Lentini erano ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Adriano con la Periegesi della Terra abitata, composta da Dionisioil Periegeta sulla base della carta di Eratostene, dove sono Seneca poi con le Naturales quaestiones, e Plinio ilVecchio si occupassero di meteorologia e di altri fenomeni naturali ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] gioia, si ascoltavano allora quelle cose, e poiché ilvecchio me le insegnava così generosamente, e io non mi ogni modo sappiamo che la lettera si finge scritta da Platone al tiranno DionisioIl di Siracusa nel 366 circa. Vi si fa dire a Platone che ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] De architectura, a cura di F. Krohn, Leipzig 1912; Plinio ilVecchio, Naturalis Historia, a cura di L. von Jan, C. (Codices e Vaticanis selecti, 32), Città del Vaticano 1972; Dionisio da Furnà, ῾Εϱμηνεία τῆϚ ζωγϱαϕιϰῆϚ τέχνηϚ [Ermeneutica della p.], ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] tramandataci da Ellanico e da Dionisio. Il legame con la Tessaglia potrebbe essere stato rivalutato nella seconda metà del V secolo a.C. dall'elemento attico in relazione con il ravvivarsi in quegli anni della vecchia alleanza fra Ateniesi e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] iconografico del ‘calendario’ eseguito nel 354 da Furio Dionisio Filocalo, copista-lapicida ben noto per gli epigrammi dei del 313, che riprende ilvecchio topos della mollezza e della debolezza orientale per sminuire il macedone rispetto a Costantino ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e a maestro le proprie canzoni patriottiche il giovinetto Leopardi, ilvecchio poeta, infatti, grazie altresì alla sua compiacevano di avere compagno nella critica testuale il Leopardi (Platone, Dionisio, Eusebio, Cicerone, Plotino); nulla, tuttavia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] delle illustrazioni botaniche era già stato sollevato da Plinio ilVecchio nella Naturalis historia:
si sono occupati della materia [botanica] alcuni autori greci […]: tra essi Crateva, Dionisio, Metrodoro, che hanno adottato un tipo di trattazione ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] triremi, ma anche di tetreres e di penteres. Dopo la sua morte Dionisio II introdusse navi a 6 file di remi. Nel 315 Antigono e Demetrio commercio e dagli scambi bancari ma anche dalle terre. Ilvecchio commercio tra la Sicilia e l'Italia del Sud ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] così detto serviano a Roma, che riprende con nuovi criterî ilvecchio sistema del terrapieno, contenuto ora da due muri, l'esterno memorabile, ad esempio, l'a. che Dionisio di Siracusa spinse attraverso il braccio di mare, che la separava dal ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...