La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] questi paraggi doveva trovarsi anche un tempio di Dioniso. Dopo il teatro veniva il Posidium, promontorio sulla cui punta era un conosciuti nella Neapolis; nella vecchia Rhakotis bisogna ricordare anzi tutto il santuario di Serapide, divinità ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] famiglia degli dei forma come un organismo umano, essendo Demetra = fegato; Dionisio = milza; Apollo = bile (Philod., Vol. Hercul. coll. alt., Comune pelato, e dell'Asino tra il basto nuovo e il basto vecchio. Negli avorî antichi si ammirano frequenti ...
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TUCIDIDE (Θουκυδιδθς, Thucydĭdes)
Gaetano De Sanctis.
Storico ateniese, figlio di Oloro del demo di Alimunte; nacque intorno al 460-55 a. C. Il nome del padre è quello stesso del re tracio Oloro, la [...] usata e imitata da scrittori latini, come Sallustio, Tacito e il tardo Ammiano Marcellino, e greci, come Cassio Dione e Procopio. L'incomprensione di critici come Dionisio di Alicarnasso non tolse nulla alla popolarità del grande scrittore. Quanto ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] centro abitato da cui si sviluppò poi la città. Il centro, cresciuto attorno al vecchio nucleo nella zona immediatamente a SO. del porto, i Cartaginesi nel 406. Nel trattato di pace tra Dionisio e Cartagine (405) l'indipendenza di Messana veniva ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] e delle abitazioni per privati, furono sistemate le strade della vecchia città, aperte le nuove in tutta la zona di ampliamento la città era presa d'assedio e semidistrutta. Dionisio aveva dato il più grave colpo alla resistenza italiota, ma anche ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] dal vecchio uomo di stato, che, appunto per la sua politica moderata, andava perdendo ogni giorno più il seguito. il retore per eccellenza (ῥήτωρ κατ' εξοχήν), il modello del vir bonus dicendi peritus. Con gli studî di Didimo, di Cecilio, di Dionisio ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] lezione, probabilmente errata, di un passo di Ellanico presso Dionisio di Alicarnasso (I, 72, 2) che egli troviamo rappresentato U. che si presenta a Nausicaa, il riconoscimento della vecchia ancella Euriclea, l'uccisione dei proci, la disputa ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] 1568 al 1635, si passò a quello che sarà poi detto il Teatro Vecchio dove, nel carnevale del 1645, fece onorato ingresso lo spettacolo furono Andrea Portilia, Bazaliero e Marco de' Bazalieri, Dionisio Bertocchi (primo ad usare i caratteri greci con l ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] iniziati sotto il governo borbonico con la costruzione di alcune banchine e ripari che formarono il Porto Vecchio con la sopraggiungere dei Cartaginesi (409), dell'occupazione da parte di Dionisio che v'insediò dei mercenari campani (403), di quella, ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] vecchi eremiti presso l'imperatore Giovanni Zimisce, fu mandato all'Athos lo studita Eutimio, il quale appianò le dissensioni e redasse il 1560, dal cretese Antonio; quelli del monastero di Dionisio del 1547, dal cretese Zorzi; quelli del Dochiario, ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...