CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] , ma anche sulle strade di Toledo, della Cavallerizza Vecchia, dell’Incoronata, della piazza dell’Olmo e del . Borrelli, L’architetto Nencioni Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, p. 119; R. Pane, Il monastero napoletano di S. Gregorio ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] del vescovo di Modrug, in Croazia, Dionisio Pioppius che, nominato da Ferdinando, era scudi mensili passatigli da Roma, si lamenta con il Morone, per lui che non ha la fortuna più" col secondo "perché è più vecchio e molto vicino al ponteficato" e, ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] del Consiglio (ed è in veste di "consiglier più vecchio e vicedoge" che nel marzo del 1655 sollecita l' ..., Venezia 1744, p. 41 (dovrebbe essere il C., non un fantomatico "Dionisio Contarini", il proprietario della "bella casa a S. Benedetto", ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Vecchio e Nuovo Testamento. Traduzione dal francese regolata secondo la cronologia delp. Dionisio Petavio della Compagnia di Gesù (Napoli 1750).
Il ec. di F. A. Turiozzi.
Quando nel 1778 il padre generale degli agostiniani, F. S. Vazquez, inviò al ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] da Goito, Dionisio Faucher, Isidoro Cucchi da Chiari, Vitale da Reggio. Si aggiungano a costoro il poeta Teofilo Folengo "un'opera di Dio in noi", "per la qual il nostro uomo vecchio è crocifisso, e noi tutti, transformati in Cristo, diventiamo ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] Dionisio, dalla sorella suora, Annunziata, e dalla madre, che lo convinsero a proseguire la carriera ecclesiastica. Il le autorità ecclesiastiche, soprattutto attraverso la mediazione del suo vecchio amico G. Mercati, divenuto cardinale, nonché dell’ ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] » (De Dominici 1742-1745, 2008, p. 311) da Dionisio Lazzari: discepolato, questo, ben plausibile, vista poi la presenza 1688 per la facciata del Gesù Vecchio (Borrelli, 1990, pp. 65 s., doc. 11).
Tra il 1683 e il 1685 è documentata la fattura dell’ ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] di cicli decorativi, il primo dei quali è senza dubbio quello per gli interni di villa Dionisi Tacoli (1773), nella con il tricorno calato sugli occhi, o nell'altro che stuzzica un cane mostrandogli una ciambella, ovvero in una damina e nel vecchio ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] "grandemente scandalizzato" da fra Dionisio che prima aveva stimato per "bon religioso" (Amabile, III, p. 199). Il 10 maggio 1600, di nuovo ultimi anni di vita nel convento della Sanità. Già vecchio e malato chiese, senza esito, di essere inviato a ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] In seguito fu inviato alla scuola di Dionisio Lippi che, per la grande passione ’elezione dei canonici dello Stato Vecchio, l’amministrazione della Sanità, 1591 egli era di nuovo a Roma per seguire il conclave con cui fu eletto Innocenzo IX. Nel 1592 ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...