Vedi VELLETRI dell'anno: 1966 - 1997
VELLETRI (Velitrae)
E. Lissi Caronna
Antica città sulle estreme propaggini dei colli laziali, posta su di un'altura di 400 m in posizione strategicamente importante [...] o volsca. Favorevole all'origine latina sarebbe Dionisio (v, 61, 3), anche se la anfiteatro da una iscrizione che ne conunemora il restauro tra il 364 ed il 367 d. C. (C.I. su due piani numerose scene del Vecchio Testamento.
Notevoli due torsi maschili ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (῎Εγεστα, Αἴγεστα, Σέγεστα, Sĕgesta)
V. Tusa
A. Gallina
Era la più importante città degli Elimi le cui rovine si trovano sul Monte Barbaro a circa 4 km a [...] e ne ebbe cambiato il nome in quello di Diceopoli (Diod., xx, 71); subito però riprese il suo vecchio nome e si alleò con ippodameo, simile a Solunto, costruita forse dopo la distruzione di Dionisio; la città antica, però, doveva pure stare nel sito ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] Mozia del 398-397 a. C. da parte di Dionisio di Siracusa (v. mozia, vol. v, pag. più fortemente che altrove sul vecchio repertorio di forme e di spiccatamente ellenizzato della produzione artistica lilibetana fra il IV e il II sec. a. C. non tocca ...
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tirannia
tirannìa s. f. [der. di tiranno]. – Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide: Aristotele definì la t. come una degenerazione della monarchia; sotto la t. (o la tirannide) di Dionisio il Vecchio. Per estens., l’esercizio...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...