Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fiorisce l’erudizione storico-filosofica e antiquaria con Strabone (63 a.C. - 19 d.C.), Diodoro Siculo (70-20 a.C.), Dionisio di Alicarnasso (60 - m. dopo il 7 a.C.).
Interessi più vivi e più concreti si trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che ...
Leggi Tutto
Scultore greco (prima metà sec. 4º a. C.), figlio di Arignoto, da Paro. Il suo nome è legato all'esecuzione del colosso crisoelefantino di Asclepio per il tempio di Epidauro, descritto da Pausania: era [...] . Il trono era decorato con rilievi raffiguranti la lotta di Bellerofonte con la Chimera e Perseo che uccide la Medusa. Dionisio il Vecchio, tiranno di Siracusa, avrebbe fatto togliere la barba aurea alla statua, col pretesto che il dio figlio di ...
Leggi Tutto
PETILIA Policastro (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della Calabria in provincia di Catanzaro, posto a 400 m. s. m. su un alto sperone roccioso sulla via del boscosissimo Gariglione; è la bizantina [...] a O. del paese è il santuario della S. Spina, conservante la venerata reliquia donata al luogo natio dal francescano card. Dionisio Sacco, arcivescovo di Parigi nel sec. XVI, che vi è sepolto. Il territorio del comune, vasto 98,8 kmq., si stende ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Taranto entrò in contatto anche Platone, nel corso del suo secondo viaggio in Sicilia alla corte del tiranno di Siracusa Dionisio II nel 366 a.C. L’idea del cammino si ritrova anche nella dottrina dell’orfismo, che ebbe grande diffusione in ...
Leggi Tutto
SOLUNTO (Σολοῦς, Solus)
Guido Libertini
Una delle stazioni commerciali fondate dai Fenici sulla costa settentrionale della Sicilia, tra Terme e Panormo, a sud-est di un promontorio che si stacca dal [...] nome di Solunto non ricorre di frequente nella storia della Sicilia. La città è ricordata infatti a proposito della spedizione di Dionisio (397 a. C.), il quale la tenne per breve tempo; a proposito delle guerre di Agatocle (307), quando fu concessa ...
Leggi Tutto
POGLIETTI, Alessandro de'
Fausto Torrefranca
Compositore, organista e cembalista, di origine probabilmente toscana. Dal 1661, sicuramente organista della camera e della corte dell'imperatore; visse [...] dal secondo matrimonio, da lui contratto nel 1673. Viene ultimo nella serie dei grandi organisti italiani che, a cominciare da Dionisio Memo, dimorarono più o meno a lungo in Austria e quasi sempre al servizio della Casa regnante, nelle corti di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] tema centrale della Repubblica). Può darsi che Platone abbia in mente un simile programma di “conversione” nel suo approccio a Dionisio, ma ben presto ne rimane deluso, e fa rapidamente ritorno ad Atene. Il filosofo dedica i successivi vent’anni alla ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] da questi conquistata e distrutta (396). Nel 393 un’ulteriore punizione cartaginese fu scongiurata dal pronto intervento di Dionisio. Morto costui, M. appartenne successivamente nel corso del 4° sec. a Dione, Ippone, Timoleonte e Agatocle; alla morte ...
Leggi Tutto
Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), capoluogo di provincia. È situata a 31 m s.l.m. alle estreme pendici dell’Aspromonte, sul pendio della sponda orientale dello [...] Siracusa; nel 389 i Reggini furono battuti all’Elleporo; ribellatasi nel 387, la città fu presa e semidistrutta. Fu ricostruita da Dionisio II con il nome di Febea e nel 351 si liberò dal dominio di Siracusa, contro la quale aiutò Timoleonte nel 344 ...
Leggi Tutto
Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] di D., che al tempo di Cicerone fu considerato il retore per eccellenza. Studiato e commentato da Didimo, Cecilio, Dionisio di Alicarnasso, venne presto a fissarsi la caratteristica della sua oratoria: la δεινότης, l'impressionante abilità e capacità ...
Leggi Tutto
dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...