AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] : un personaggio che apparirà in molte commedie siciliane del sec. XVII dopo il successo de Gli Amorosi Sospiri di Alessandro Dionisio (Palermo 1599). Questa commedia dell'A. - di cui in Teatro siciliano a cura di A. Mango (Palermo 1961) si trova ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] (secondo i più), ovvero nel Comizio (De Sanctis, Carcopino), e in tal caso la statua della lupa coi gemelli vista da Dionisio di Alicarnasso (i, 79, 8) presso il Lupercale, e da lui detta di fattura arcaica, sarebbe un terzo monumento.
La discussione ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] 32 condottieri (strateghi); e in seguito i re e i satrapi persiani e l'Egitto ne formarono il nerbo dei loro eserciti. Dionisio di Siracusa li reclutò a masse, 6000 ne aveva Giasone di Fere e quelli al servizio dei Focesi nella guerra sacra salirono ...
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Antica città apula, di cui restano scarse vestigia e il nome nella masseria Arpi, sulla destra del torrente Celone, a otto chilometri a NE. di Foggia. La sua importanza e grandezza era dimostrata ancora [...] italiche e iapigie cominciato a premere più fortemente sui Greci dell'Italia meridionale dopo la distruzione dell'impero siracusano di Dionisio il giovane, i Tarantini chiesero dopo il 338 a. C. l'aiuto del re di Epiro Alessandro: il quale poté ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] E. Caspar, in Mon. Germ. hist.,Epist. selectae, I, Berolini 1920, p. 158) ci testimonia in contesa con il suo vescovo Dionisio (che sarà deposto nel sinodo quaresimale del 1075: ibid., II, 52a e 54, pp. 197, 198 s.). Tuttavia, a ben guardare, anche ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] dipl., II(1977), pp. 268, 276 s., 284, 297, 305; Archivio di Stato di Milano, Fondo notarile, cart. 46, Cermenati Raffaele qd. Dionisio (1386-1406); Gli Atti del Comune di Milano fino al 1216, a cura di C. Manaresi, Milano 1916, pp. 210, 309, 407; I ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] apomnimonephmata Eptanisu, VI, Zakynthos 1887, ad ind.; L. Benvenuti, Diz. degli italiani all'estero, Firenze 1890, ad vocem; G. Barone, Dionisio Solomos, Napoli 1910, pp. 51 s.; E. Fabbri, Sei anni e due mesi della mia vita, a cura di N. Trovanelli ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] e strinse amicizia con Giuseppe Miller, Pietro Piazzoli e Giacomo Rocca di Lugo, quest’ultimo legato al poeta greco Dionisio Solomos. Anche se lontano dall’Italia, Venerucci si ritrovò quindi a frequentare un ambiente umano, culturale e politico dove ...
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RICCI, Paolo
Francesco Franco
RICCI, Paolo. – Nacque a Fiesole il 23 aprile 1835, da Gregorio e da Massima Boni. Fin da giovane ottenne premi e attestazioni di merito all’Accademia di belle arti di [...] , 1865, pp. 193 s.; Dell’intaglio, 1865, p. 203).
Un medaglione omologo per tecnica, soggetto e materiali venne ricordato da Dionisio Brunori, biografo di Ricci, con il titolo Gesù nell’orto. L’opera, datata però 1865, è racchiusa in una cornice ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. iv, p. 627)
A. M. Bisi
Gli scavi condotti fra il 1965 e il 1969 ed il riesame critico di molti aspetti della produzione artistica lilibetana [...] attribuita da Diodoro alla ktìsis della città in conseguenza della distruzione di Mozia del 398-397 a. C. da parte di Dionisio di Siracusa (v. mozia, vol. v, pag. 249).
A qualche centinaio di metri dal complesso termale, numerosi sondaggi hanno messo ...
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dionisio
dionìṡio agg. [dal lat. Dionysius, gr. Διονύσιος]. – 1. non com. Di Diòniso, dionisiaco: feste d. (v. dionisie). 2. Metro d. (o semplicem. dionisio s. m.), altro nome del metro antibaccheo, così detto perché usato nei prosodî e nelle...
dionisie
dionìṡie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Διονύσια, lat. Dionysia]. – Antiche feste in onore di Diòniso (o Bacco), che si celebravano in tutto il mondo greco, e soprattutto nell’Attica, con processioni, rappresentazioni drammatiche e gare...